Una denuncia Onu clamorosa:
Migranti, Onu: "disumana" collaborazione Ue-Libia. Cnn: in video la "tratta" degli schiavi.
Papa Francesco denuncia da molto tempo il trattamento disumano dei migranti. Siamo arrivati all’oppressione massima con tratta degli schiavi.
Solo ieri la notizia che sette migranti, usciti vivi dal Ghetto di Sabha, la più spaventosa delle prigioni dei trafficanti di uomini in Libia, stanno collaborando con la polizia e la magistratura italiana per identificare i carcerieri e aiutare gli inquirenti nella caccia al "generale Alì", il capo dei miliziani che gestiscono la fortezza al confine del deserto. Dove centinaia di migranti subiscono torture e violenze per indurli a chiedere alle famiglie soldi per la loro liberazione. Un inferno riassunto in un'unica foto, entrata negli atti dell'inchiesta.
Credo che il lettore ormai abituato ad incasellare la notizia nel settore –emigrazione, io non posso farci nulla- per scorrere il giornale ad altro debba reagire.
L'Alto commissario ha inoltre denunciato l'assistenza fornita dall'Ue e dall'Italia alla guardia costiera libica per arrestare i migranti in mare "nonostante le preoccupazioni espresse dai gruppi per i diritti umani" sul loro destino. "Gli interventi crescenti dell'Ue e dei suoi stati membri non sono stati finora indirizzati a ridurre il numero di abusi subiti dai migranti", ha spiegato Zeid. "Il nostro sistema di sorveglianza mostra infatti un rapido deterioramento della loro situazione in Libia", ha insistito, aggiungendo che "osservatori dei diritti umani" si sono recati a Tripoli dall'1 al 6 novembre per visitare i centri di detenzione e intervistare i migranti detenuti. "Gli osservatori sono rimasti sconvolti da ciò che hanno visto: migliaia di uomini, donne e bambini emaciati e traumatizzati, ammassati l'uno sull'altro, bloccati in capannoni (...) E spogliati della loro dignità".
Io faccio appello al senso di dignità del lettore, laico o religioso, perché si allarmi. Non possiamo preoccuparci dell’Italia esclusa dal mondiale di calcio e fingere di non vedere il massacro dei migranti. Staremmo già all’inferno a giocar a boccette in attesa di andar nel mucchio in loro compagnia.
Non riesco a legger oltre.
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