Quello dei cinghiali, che sempre piu' spesso raggiungono le zone urbane anche marine dell'Abruzzo, e' un problema molto sentito per i danni che arrecano all'agricoltura, visto il loro continuo proliferare, tanto che dallo scorso 31 luglio ne e' stato disposto, nella provincia aquilana, l'abbattimento selettivo. La vittma, Cristian Carosi, lascia un figlio di 2 anni ed era residente nella frazione di San Vittorino. Titolare di un bar-tabacchi su via XX Settembre, viaggiava verso L'Aquila. Dopo l'urto improvviso con il cinghiale, la sua auto si e' schiantata contro uno degli alberi che costeggiano la statale, per poi capovolgersi piu' volte. Sbalzato fuori dall'abitacolo, Carosi e' morto sul colpo. Il sostituto procuratore Fabio Picuti ha ordinato l'autopsia che sara' effettuata domani. I resti del cinghiale sono stati trovati a pochi metri dall'impatto con l'auto.
Coldiretti, solo in Lombardia 500 incidenti causati dagli animali
Cinquecento incidenti stradali ogni anno e quasi 7 assalti ai campi ogni giorno. E' questo il conto al ribasso - dice la Coldiretti Lombardia - dei danni causati dalla fauna selvatica fra la Valtellina e il Po, per un conto totale di due milioni di euro che potrebbe anche raddoppiare se si dovesse tenere conto degli episodi non denunciati. "Ormai non e' piu' solo un problema degli agricoltori, ma di sicurezza sociale" afferma Ettore Prandini, Presidente di Coldiretti Lombardia nel commentare l'incidente, mentre sempre quest'anno nel Bresciano un anziano agricoltore e' stato caricato e ucciso da un cinghiale che stava tentando di scacciare dal proprio campo.
Negli ultimi dieci anni - sottolinea la Coldiretti - il numero dei cinghiali presenti in Italia e' praticamente raddoppiato, erano meno di 600 mila nel 2005 e superano il milione nel 2015.
In Lombardia, secondo stime della Coldiretti regionale i cinghiali rappresentano quasi il 27 per cento del totale dei danni. Mentre gli incidenti stradali causati dalla fauna selvatica sono passati da 41 a 500. La classifica delle province piu' colpite vede al primo posto Brescia con 342 incursioni, Pavia 176, Bergamo 147, Lecco 94, Varese 80, Como 65, Sondrio 25, Milano 17, Lodi 4, Cremona 2. Coldiretti Lombardia ha presentato alla Regione una serie di proposte che vanno dalle misure di prevenzione (recinzione, trappole, prodotti repulsivi e animali da guardia) a quelle di contenimento e abbattimento controllato.
Enpa, e' colpa degli automobilisti
L'Enpa risponde alle accuse mosse agli animali puntando il dito contro la velocita'. "E' l'elevata velocita' degli autoveicoli, unita ad una inesistente messa in sicurezza del territorio e delle strade, a causare impatti con gli animali selvatici.
Naturalmente, siamo addolorati per la persona deceduta nell'Aquilano in un incidente stradale che ha coinvolto un cinghiale, tuttavia questo tragico fatto dimostra l'urgenza di prevedere sulle nostre strade, specie quelle all'interno di parchi e boschi, dispositivi (quali autovelox e dossi) finalizzati a limitare la velocita' di marcia degli autoveicoli". (AGI)