Claudio Lippi, in una esternazione pubblicata su varie testate, dopo aver manifestato il suo disappunto sul flop di Domenica In con le sorelle Parodi, afferma addirittura “…per me quel programma - il riferimento è all'Eredità -, dopo la scomparsa di Frizzi, dovrebbe essere ritirato come il numero 10 di Rivera.»
Un attacco più diretto viene da Dagospia, dove il giornalista Candela parla di spaccatura in Rai sull’eventuale scelta di Insinna per l’Eredità.
La giornalista Tiziana Lupi riporta una confessione di Frizzi su un collega che voleva rubargli il posto a #leredita...https://t.co/0Oe1qDvSoo
— Giuseppe Candela (@GiusCandela) 8 maggio 2018
Lo ‘scandalo’ o presunto tale che ruota intorno all’attore è legato a quando conduceva Affari tuoi e fu preso di mira da Striscia la notizia per via dei modi, e delle risposte, un po’ aggressive verso una concorrente. Questo fatto fece molto scalpore perché era il personaggio molto quotato. Ma sono stati proprio i social a creare il tam tam che ancora adesso si oppone al suo rientro in primo piano in Rai, nel grande preserale a quiz.
Sia chiaro non crediamo che si debba assolvere nessuno ma al di là di questo atto disdicevole che comunque ha comportato una pena – in effetti il presentatore è stato ridimensionato in Rai – ci chiediamo: è possibile dopo l’espiazione una riabilitazione? Crediamo – ed è il nostro modesto parere – che per ognuno questo sia dovuto, non è naturale essere bollati a vita, ciò non è previsto da alcuna convenzione sociale.
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