ANNO XVIII Aprile 2024.  Direttore Umberto Calabrese

Martedì, 10 Luglio 2018 17:06

Messe he

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Pregate dunque il padrone della messe che mandi operai nella sua messe!». [1]

Stamani, ho controllato Agoramagazine, che fosse on line Illiri, ‘cammino della gioia di Dio[2].

Poi ho fatto colazione col pezzo di torta, ‘tur.ta zum.: ‘naturata giovanetur’, ricevuto ieri sera da Marilena nel Gruppo di ascolto e preghiera. Eravamo in cinque, ia (da leggere aia). L’aia notoria è con le galline, la poco nota è la paredra AIA di Shamash, che leggo Massha, ‘uterosha Mash1/2 di Mash-tabba, ‘animaba partnertab del mezzo’.

Tanta è la messe, zum. ‘vita-morteshe dei ME,parola divina creatrice’ che noi cristiani incontriamo a Messa, mesh-sha, ‘uterosha dei ME’.

La differenza tra il singolare Messa e messe/messi è significativa, religiosamente[3].

Unico è l’utero da cui nasciamo. Messe è il raccolto; le messi sono abbondanti quando si prega. Le sante messe daranno un accumulo interiore, ma è l’ultima la più importante, quella che vivrò tra tre ore e mi dà la vita ed il respiro nel tempo.

‘Il coronamento’ è il raccolto che viene dalla preghiera[4].

Pregare è star insieme[5] con Dio e con i fratelli.

Per questo, godo insieme, ‘linguaeme correntein vita-morteshi’.

Per questo, preghiamo.

Il padrone, dun, è uno solo, din, di-in, ‘Dio-corrente’. Am.En, che venga il Signore.

In-izi = ‘corrente-fuoco’. La fine, fr. fin, è hi.in, Aldilà corrente.

Io non vi sto dicendo che io prego tanto, tradizionalmente (Padre nostro …). Io prego sempre, quando sto insieme a Dio e a voi.

Ed io mi meraviglio dell’abbondanza della messe con le parole che scorrono e con gli etimi esatti in etetimi.

Sì, ho perdurato 27 anni alla ricerca dell’Antares (il Monte Altare, al centro di Vittorio Veneto), ma ho ascoltato Ash, ‘Uno d’origine’, anche quando non ero consapevole che Dio era ed è sempre stato con me. Mi sono abituato.

Nei primi venti anni circa è rimasto an.tar.ish, ‘cielo. Separato. Vita-morte’. Poi è apparso ka. thar. ish, ‘anima. preghiera. Vita-morte’ (in An.thar.ish). Il primo monte d’Egitto (Sinai-Oreb è il secondo, prova che Dio prega con noi), il Catherine, la santa Caterina d’Egitto, la santa Caterina da Siena, la prima scrittrice italiana (André Vauchez, Caterina da Siena, Una mistica trasgressiva, 2015, GLF).

La preghiera è un manto, zum. man, ‘partner’, tu15, Vento/Spirito[6].

 


[1] Martedì della XIV settimana delle ferie del Tempo Ordinario

Libro di Osea 8,4-7.11-13. 
Così dice il Signore: 
Hanno creato dei re che io non ho designati; hanno scelto capi a mia insaputa. Con il loro argento e il loro oro si sono fatti idoli ma per loro rovina. 
Ripudio il tuo vitello, o Samaria! La mia ira divampa contro di loro; fino a quando non si potranno purificare 
i figli di Israele? Esso è opera di un artigiano, esso non è un dio: sarà ridotto in frantumi il vitello di Samaria. 
E poiché hanno seminato vento raccoglieranno tempesta. Il loro grano sarà senza spiga, se germoglia non darà farina, e se ne produce, la divoreranno gli stranieri. 
Efraim ha moltiplicato gli altari, ma gli altari sono diventati per lui un'occasione di peccato. 
Ho scritto numerose leggi per lui, ma esse son considerate come una cosa straniera. 
Essi offrono sacrifici e ne mangiano le carni, ma il Signore non li gradisce; si ricorderà della loro iniquità e punirà i loro peccati: dovranno tornare in Egitto. 





Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 9,32-38. 
In quel tempo, presentarono a Gesù un muto indemoniato. 
Scacciato il demonio, quel muto cominciò a parlare e la folla presa da stupore diceva: «Non si è mai vista una cosa simile in Israele!». 
Ma i farisei dicevano: «Egli scaccia i demòni per opera del principe dei demòni». 
Gesù andava attorno per tutte le città e i villaggi, insegnando nelle loro sinagoghe, predicando il vangelo del regno e curando ogni malattia e infermità. 
Vedendo le folle ne sentì compassione, perché erano stanche e sfinite, come pecore senza pastore. 
Allora disse ai suoi discepoli: «La messe è molta, ma gli operai sono pochi! 
Pregate dunque il padrone della messe che mandi operai nella sua messe!». 

[2] http://www.agoramagazine.it/index.php?option=com_k2&view=item&id=26782:illiri-camminori-della-gioiali-di-dio&Itemid=713

[3] Messi, il calciatore, è tornato a casa prima delle semifinali.

[4] http://www.agoramagazine.it/index.php?option=com_k2&view=item&id=26749:il-coronamento&Itemid=713

[5] http://www.tellusfolio.it/index.php?prec=%2Findex.php%3Flev%3D153&cmd=v&id=21756

[6] http://www.tellusfolio.it/index.php?prec=%2Findex.php%3Flev%3D153&cmd=v&id=19564

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