A darne notizia è Coldiretti Impresapesca nel sottolineare che il fermo biologico segue quello già scattato il 30 luglio scorso da Trieste ad Ancona che rimarrà in vigore fino al 9 settembre.
Con il blocco totale dei pescherecci in Adriatico - secondo Impresapesca Coldiretti - aumenta "il rischio di ritrovarsi nel piatto per grigliate e fritture, soprattutto al ristorante, prodotto straniero o congelato se non si tratta di quello fresco Made in Italy proveniente dalle altre zone dove non è in atto il fermo pesca, dagli allevamenti nazionali o dalla seppur limitata produzione locale dovuta alle barche delle piccola pesca che possono ugualmente operare".