Stamattina Angelo Bonelli è stato ascoltato in qualità di testimone nel processo "Ambiente svenduto" in merito alle attività svolte a livello nazionale nella sua qualità di presidente e poi di co-portavoce e di quelle portate avanti a livello locale dall'allora segretario provinciale, Gregorio Mariggiò.
Bonelli stamattina ha dunque ripercorso più di dieci anni di impegno dei Verdi a tutela dell'ambiente e della salute di Taranto a partire dall'interrogazione parlamentare del 2007 a sua firma, passando per la partecipazione alla marcia organizzata da Altamarea nel 2009, la richiesta di indagine epidemiologica all'allora presidente della regione Puglia, Nichi Vendola, alle conferenze stampa e agli esposti fino all'accettazione della candidatura a sindaco del capoluogo jonico nel 2012.
In quell'anno, insieme tragico e magico, Angelo Boneli eletto con il 12% a consigliere comunale, ha continuato insieme ai Verdi e alle realtà civiche e associative, ad incalzare le istituzioni chiedendo soluzioni per la città. In autunno ha svelato in anticipo, nella conferenza stampa indetta con Alessandro Marescotti e Annamaria Moschetti, i dati dello studio S.E.N.T.I.E.R.I. che poi sono stati confermati dall'allora ministro della salute, Renato Balduzzi.
Con la testimonianza odierna i Verdi confermano l'impegno per il passato ai fini processuali, ma con uno sguardo rivolto al futuro visto che il problema ambientale e sanitario a Taranto non è stato risolto.