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Lunedì, 28 Gennaio 2019 16:33

Usa riconoscono Carlos Vecchio diplomatico di Guaidò diventa incaricato d'affari a Washington

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Il segretario di Stato americano Mike Pompeo ha reso noto che il suo governo ha accettato come rappresentante legittimo del Venezuela negli Usa Carlos Alfredo Vecchio, indicato dal presidente dell'Assemblea Nazionale di Caracas, Juan Guaidò, che ha assunto le funzioni di capo dell'Esecutivo.


In un breve comunicato, il Dipartimento di Stato ha sottolineato che, in quanto incaricato d'affari a Washington, Vecchio -un politico oppositore esiliatosi negli Usa- "avrà autorità su tutte le questioni diplomatiche negli Stati Uniti, in nome del Venezuela".

Di chiara origine italiana la sua famiglia ha radici in Sicilia, Carlos Alfredo Vecchio DeMarie (Caripe, Stato di Monagas, Venezuela, 6 giugno 1969) è un leader politico venezuelano. È il coordinatore politico nazionale del partito Volonta Popolare (Voluntad Popular). Il 27 Gennaio 2019 è stato designato dal presidente ad interim costituzionale del Venezuela Juan Guaidó come incaricato d'affari del Venezuela negli Stati Uniti, una posizione accettata da parte del segretario di Stato americano Mike Pompeo.

Suo padre, Rafael Vecchio, è stato consigliere del comune di Caripe per tre periodi consecutivi. Sua madre, Maria Teresa Demarie de Vecchio, era una maestra di scuola, figlia di Luis Demarie, nativo di Luri, in Corsica. Francia. Nel 1987, Carlos Vecchio si trasferì a Caracas dove studiò all'Università Centrale del Venezuela e si laureò come avvocato. Successivamente ha conseguito un dottorato in diritto tributario presso la Georgetown University e un master in pubblica amministrazione presso l'Università di Harvard.

E 'stato candidato sindaco di Chacao nel 2008 e candidato per il deputato per l'Assemblea nazionale nel primario del Tavolo dell'Unità Democratica MUD del 2010.
Il 27 febbraio 2014, nel corso di manifestazioni in Venezuela, Volontà Popolare ha confermato che un mandato d'arresto è stato emesso il 17 febbraio da un tribunale di Caracas, Carlos Vecchio. Come il leader politico Leopoldo López, Vecchio è accusato di incendio doloso, incitamento pubblico, danni a proprietà pubbliche e private e associazione criminale. Vecchio si era nascosto per 108 giorni. Poi è andato in esilio negli Stati Uniti.
Il 10 febbraio 2015, in un'intervista con il giornalista Jorge Ramos di Univision, Carlos Vecchio dichiara che è stato Leopoldo Lopez ha spiegato, mentre era in prigione, che ha deciso che mi dovevo nascondere e mi ha incaricato di prendere in carico il coordinamento nazionale del partito. Ha poi anche detto che Voluntad Popular ha determinato che Vecchio lasciasse il Venezuela per l'esilio "per denunciare la situazione del Paese all'estero".

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