L'atmosfera che mi gira intorno rende tutto più semplice. L'atmosfera del Natale. Tra i tanti libri e riviste che sono ben accatastati sul mio comodino sbuca una cartolina, con l'immagine di Bernadette. Una cartolina che mi è stata donata dagli amici dell'UNITALSI quest'estate, mentre viaggiavamo verso una precisa destinazione. Lourdes.
Tante le fermate per un viaggio di 2 giorni; tante le immagini dal finestrino prima di arrivare sui Pirenei: la Costa Azzurra, Marsiglia, Nizza, la fermata straordinaria a Tolosa per la rottura della matrice del treno.
Gradi 43 ma le amiche Lucia e Mina hanno rinfrescato la sosta con i loro sorrisi e qualche caffè di Mario. In seguito il viaggio è stato allietato dai sorrisi e passeggiate con Lina e la sua mamma.
Ma oggi mi ritrovo tra le mani l'immagine di Bernadette; a fianco uno spazio vuoto per rispondere ad una domanda, che non è una delle tante:
Perché io? La risposta a questa domanda esistenziale, potente come un tuono l'ho data nel viaggio di ritorno, dopo avere visto “Nostra Signora” con i suoi sandali di rose, Bernadette al suo fianco e un fiume bellissimo che sgorga a pochi passi di questa visione. La visione che porta profonda emozione e raccoglimento per chi è credente come me, ma anche per chi non è credente, secondo me. Ci siamo scambiati segni di pace in tutte le lingue del mondo. “Paix en Christ» mi ha detto una signora con le sue tre bambine, biondissime, con i loro comodi zaini sulle spalle. Perché io? Avevo dato la risposta e non l'avevo letta per tanti mesi. Agosto 2019.
Ma ora sbuca da un libro quasi a voler dire che con queste risposte vuoi o non vuoi devi fare i conti. E allora leggo: Perché io? Perché sono stata scelta per soffrire? Perché dovevo essere io l'agnello sacrificale, capace forse con le mie parole e le mie scelte che avevano bisogno di coraggio, di far capire alle altre donne che siamo sottomesse e che da questa sottomissione bisogna fuggire? A ogni donna bisogna lanciare un messaggio ben chiaro: Fuggire dalle umiliazioni e dalle ferite a morte di chi ti vuole vedere a terra, cadere senza possibilità di rialzarti. Ma a poco a poco si sale dalla polvere, e si cercano le risposte altrettanto potenti nei libri e nei luoghi come Lourdes. Questo ho scritto e questo vi offro. Buone feste amici e felice viaggio per un nuovo anno.