Sebbene sia stato rieletto domenica, pur rimanendo confinato dalla polizia fuori dall'edificio, Guaidó ha dovuto aspettare fino a martedì per raggiungere il suo posto.
Tuttavia, questa per Guaidó è solo una vittoria simbolica, poiché il Presidente Nicolás Maduro continua a esercitare il potere.
Nella sua lotta con l'opposizione, il governo chavista ha privato l'Assemblea Nazionale di tutti i suoi poteri legislativi già tre anni fa. Le sue decisioni sono sistematicamente annullate dalla Corte Suprema.
Poche ore dopo il giuramento, Guaidó ha invitato i suoi connazionali a manifestare contro Nicolas Maduro giovedì, venerdì e sabato, nella speranza di far rivivere le proteste popolari che stavano prosciugando centinaia di migliaia di venezuelani all'inizio del 2019, prima di sfociare nei mesi. Juan Guaido accusa l'erede del defunto Hugo Chavez di essere un "usurpatore" dopo le "fraudolente" elezioni del 2018 che gli hanno permesso di rimanere al potere.
La risposta di Maduro arriva in diretta tv, durante la presentazione degli obiettivi per il 2020 del Venezuela.
"Mike Pompeo continuerà a fallire e a fallire. E continuerà a mettere in scena lo show, una pagliacciata. Finirà per fare il pagliaccio... Ora c'è uno spettacolo quotidiano che si ripete, che mostra la stupidità in cui l'opposizione venezuelana è caduta... Che continuino a lottare, affondando l'Assemblea Nazionale. Il popolo, nelle elezioni di quest'anno, salverà l'Assemblea nazionale con i voti".
E' passato quasi un anno da quel 23 gennaio 2019, quando Juan Guaidó si autoproclamò Presidente ad interim del Venezuela.
Da allora, ha cercato di spodestare Maduro, con il sostegno dell'amministrazione Trump.
Ma senza successo, fino ad ora.
Maduro gode ancora dell'appoggio dell'esercito e del sostegno di Russia, Cina e Cuba.
De la Fuerza Armada lo único que esperamos es lo mismo que hicieron hoy en la Asamblea Nacional: dejar de intentar sostener una puerta que no aguantó el empuje de la gente.
— Juan Guaidó (@jguaido) January 8, 2020
Sépanlo, no hay puerta que aguante este pueblo ni bota debajo de la que quepa este pueblo. Venceremos. pic.twitter.com/XxsKtvELHX
(Cristiano Tassinari - Euronews)The U.S. will continue to support President @JGuaido and the people of #Venezuela and rally all other freedom-loving nations across the globe to do the same. We do this because the Western Hemisphere should be a hemisphere of freedom. pic.twitter.com/0As2QRXrsi
— Secretary Pompeo (@SecPompeo) January 7, 2020