Tra le novità presentate ieri nel corso della visita all’autoparco AQP del Presidente di Acquedotto Pugliese Simeone di Cagno Abbrescia, anche le officine mobili, automezzi con a bordo robot per la video ispezione delle condotte.
Sono 245, degli oltre 600 della flotta AQP, gli automezzi rinnovati, tutti dotati dei più avanzati sistemi di guida sicura e di dispositivi di sicurezza. Una fase sperimentale che permetterà di incrementare il numero dei mezzi a impatto zero e adottare le soluzioni più avanzate in termini ambientali e tecnologici.
“L’ecomobilità - commenta il Presidente di Acquedotto Pugliese Simeone di Cagno Abbrescia – è una scelta al passo con i tempi. Il futuro dei nostri figli dipende dalle nostre piccole e grandi azioni quotidiane. Acquedotto Pugliese consapevole del suo ruolo sul territorio servito compie una svolta decisiva in termini di sostenibilità e salvaguardia dell’ambiente, privilegiando tecnologia e all’innovazione. In questo percorso in chiave green e tecnologica si inserisce anche l’adozione delle officine mobili, un fiore all’occhiello che ci consente di intervenire con immediatezza su tutto il territorio”.
Corre su quattro gomme anche la video-ispezione delle condotte fognarie con le officine mobili. Avviato in via sperimentale nelle Province di Bari e Bat, il progetto recepisce le esigenze del personale tecnico offrendo un supporto concreto e personalizzato alle attività specialistiche di monitoraggio, analisi e mappatura delle reti e delle loro eventuali criticità.
Le officine mobili sono, infatti, dotate di un sistema di monitoraggio all’avanguardia, in grado di verificare lo stato reale delle reti fognarie e prevenire situazioni d’emergenza; sulla base dell’esito si possono programmare o pianificare in modo efficiente e puntuale gli interventi da attuare.
Il robot utilizzato è in grado di riprendere angoli diversi, misurare gradienti, utilizzare laser per rilevare ovalizzazioni, crepe e deformazioni. Le informazioni sono trasmesse in tempo reale ad un monitor posto all’interno del veicolo (stazione di comando e controllo) dove l’operatore elabora tutti i dati durante la registrazione ed elabora report al termine dell’indagine.
Contemporaneamente è possibile eseguire la rilevazione topografica, mediante l’ausilio di strumentazioni GPS in grado di fornire dati geo-spaziali, tablet per la creazione e condivisione dei dati geografici e strumenti di rilevazione ottica.