Il consigliere comunale di Pulsano Angelo Di Lena ha le idee chiare e ha già fatto i suoi conti e ci spiega nel dettaglio la sua proposta dopo aver preso informazioni sul costo dei test per coronavirus :
"per ogni test si spende un media 30 euro.
Non una cifra impossibile vista la difficolta nel reperimento dei kit diagnostici per analisi su tamponi (contingentati inspiegabilmente dai vertici della sanità nazionale).
Credo che la politica a Pulsano debba dare il suo contributo ed il Sindaco responsabile della sanità si debba attivare in prima persona. Per questo ho chiesto a tutti i componenti della Giunta comunale e al Presidente del Consiglio di dimezzarsi lo stipendio per investire i soldi ricavati in test da fare agli impiegati comunali, ai vigili, ai volontari, ai commercianti, ai dipendenti delle poste. Insomma a tutti quelli che svolgono lavori che li mettono in contatto con il pubblico in paese. Un modo per tutelare la cittadinanza, un segnale.
La politica non può stare a guardare. Purtroppo in questo momento noi della opposizione non possiamo esprimere le nostre opinioni se non sui social perché il Sindaco non convoca il consiglio comunale.
È triste dirlo ma la democrazia non funziona così.
Noi consiglieri comunali di opposizione vorremmo dare un contributo ed esprimere le nostre opinioni ma non ci è consentito nelle sedi ad esse deputate finché non si riunirà il consiglio comunale”.