Una corte di tre giudici ha firmato la sua sentenza nell'ambito di un processo conosciuto come 'Sobornos 2012-2016' (Tangenti 2012-2016). Una simile condanna è stato inoltre inflitta anche all'ex vicepresidente ecuadoriano Jorge Glas.
Correa, che è da tempo esule in Belgio, ha reagito via Twitter sostenendo in allusione al presidente Lenin Moreno ed al suo governo: "Bene, era quello che cercavano. Ottenere manovrando la giustizia quello che mai hanno potuto avere dalle urne. Io sto bene. Mi preoccupano i miei compagni".
Correa è stato condannato nel quadro del cosiddetto caso di corruzione, che accusa l'ex presidente di guidare una rete di corruzione, che ha offerto gare pubbliche in cambio del finanziamento del movimento Rivoluzione dei cittadini.
Secondo l'accusa, gli uomini d'affari coinvolti nel caso hanno pagato funzionari pubblici circa sette milioni di dollari in tangenti per ottenere contratti, in un caso in cui la società di Odebrecht non è stata indagata, nonostante il fatto che la società sia stata menzionata nelle indagini giornalistiche. dal portale La Fuente che ha dato origine al caso.
Correa è stato collegato al caso per un deposito di $ 6.000 effettuato da una persona che lavora con il suo ex consulente sul suo conto personale. L'ex sovrano sostiene che si trattava di soldi da un prestito.
Questo è il secondo processo che Correa deve affrontare. L'altro corrisponde al presunto rapimento di un avversario nel 2012. Tuttavia, questo processo è sospeso poiché la giustizia richiede la presenza dell'ex presidente per provarlo.