"Di fronte a una minaccia globale senza precedenti, la comunità internazionale ha solo un'opzione efficace per sconfiggere il virus: la cooperazione". Così il premier Giuseppe Conte, intervenendo al 'Coronavirus Global Response' insieme a tutti gli altri leader. E "oggi sono onorato di annunciare i seguenti impegni, a nome del popolo italiano. Contribuiremo con 10 milioni di euro a CEPI, per accelerare la ricerca per trovare un vaccino. Contribuiremo con 10 milioni di euro destinati all'Organizzazione mondiale della sanità, per continuare a sostenere i paesi più vulnerabili nella preparazione e nella risposta a Covid-19. Stanzieremo mezzo milione di euro per il meccanismo di risposta Covid-19 del Fondo globale. Infine, poiché la distribuzione di vaccini in modo sicuro, efficace ed equo deve essere la nostra priorità comune, ci impegniamo a contribuire a Gavi per i prossimi 5 anni, per l'immunizzazione globale da COVID-19 e altre malattie". E' l'annuncio del premier Giuseppe Conte, nel suo intervento al 'Coronavirus Global Response'.
"Cari colleghi, cari amici, in quanto stakeholder internazionale responsabile, l'Italia è pronta a dare il suo sostegno in questo difficile viaggio. Insieme ce la faremo", ha sottolineato Conte.
"Fin dall'inizio, l'Italia è un membro impegnato dell'Alleanza internazionale contro il Coronavirus - ha ricordato il presidente del Consiglio - La scorsa settimana, abbiamo lanciato 'COVID-19 Accelerator' e sostenuto un invito all'azione per aumentare gli sforzi per garantire un accesso equo e universale alla vaccinazione, al trattamento e alla diagnostica".
"L'Italia vuole avere un ruolo speciale in questo sforzo non solo come paese che - purtroppo - ha accumulato molta esperienza nella lotta contro il virus ed è ora pronto a condividerlo". All'Italia, ricorda Conte, spetta anche la "prossima presidenza del G20 nel 2021. Durante il nostro mandato, siamo disposti a promuovere un multilateralismo efficace come miglior acceleratore politico per vincere questa battaglia, rafforzando i sistemi sanitari, fornendo un sostegno concreto ai nostri cittadini e promuovendo una ripresa sostenibile, equa e duratura".
"Il 4 maggio segnerà una svolta nella lotta contro il coronavirus, i partner sono molti ma il fine è unico". Così la presidente della Commissione Ue, Ursula Von der Leyen, annunciando la donazione di un miliardo di euro e dando il via alla maratona per la raccolta fondi World against Covid-19, per lo sviluppo di un vaccino. "Dobbiamo unire le forze e donare. Dobbiamo raggiungere almeno 7,5 miliardi di euro, o 8 miliardi di dollari".
Il vaccino contro il Coronavirus "deve essere trattato come un bene globale, accessibile a tutti e per tutti". Oggi abbiamo l'obiettivo iniziale di raccogliere "otto miliardi di dollari", ma ne servono molti di più e per questo occorrono altri sforzi. Lo ha detto il segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres, intervenendo alla maratona.
"Quella di oggi è un'iniziativa storica". Affrontare questa sfida contro il Covid-19 "ciascuno per sé sarebbe un errore. Non ne possiamo che uscire tutti insieme. La Francia farà la sua parte, rafforzeremo il nostro sostegno per i due anni prossimi all'Oms e doniamo 500 milioni di euro alla raccolta fondi World against Covid-19". Così il presidente francese Emmanuel Macron.
Per lo sviluppo di un vaccino contro il Covid-19 "occorre un urgente sforzo globale. Questa non è una competizione tra Paesi". Così il premier britannico, Boris Johnson.