Questa mattina, nel corso di un incontro con la rappresentante in Italia dell’Assemblea Nazionale venezuelana Mariela Magallanes e con il Presidente Commissione Affari Esteri Armando Armas, una delegazione di Fratelli d’Italia ha ribadito l’impegno del partito a favore di una vera transizione democratica in Venezuela. La repressione di Maduro diventa sempre più violenta e insostenibile e l’emergenza coronavirus è diventata occasione per consolidare con la violenza e le restrizioni il regime. Fratelli d’Italia, sin dal gennaio 2019, è impegnato in questa faticosa battaglia per il Venezuela e i venezuelani, dove l’85% della popolazione soffre la fame e 11mila bambini muoiono ancora per malnutrizione. Il Governo non resti sordo alle loro richieste di aiuto del popolo venezuelano e della comunità italiana in Venezuela e riconosca immediatamente Juan Guaidò come legittimo presidente ad interim del Venezuela. Nel corso dell’incontro abbiamo consegnato alla delegazione Venezuelana la proposta di legge per una commissione di inchiesta su eventuali finanziamenti del regime di Maduro a partiti e/o movimenti italiani di governo, ribadendo che per Fratelli d’Italia la politica estera italiana non è in vendita.
È quanto dichiara in una nota il Capogruppo in Commissione Affari Esteri Andrea Delmastro delle Vedove.
Una delegazione del governo ad interim del presidente dell’Assemblea Legislativa del Venezuela, Juan Guaidò, è stata ricevuta presso la Camera dei deputati da alcuni dirigenti del Partito Democratico
La delegazione venezuelana era composta da Isadora Zubillaga (vice ministra degli Esteri), Mariela Magallanes (rappresentante in Italia dell’Assemblea Nazionale venezuelana) e Armando Armas (presidente Commissione Affari Esteri); per il Partito Democratico erano presenti il vice presidente della Commissione Esteri della Camera Piero Fassino, il responsabile Esteri Emanuele Fiano, il responsabile Italiani nel mondo Luciano Vecchi e il coordinatore per il Sudamerica Fabio Porta , già deputato della circoscrizione Estero-ripartizione America Meridionale.
Al centro dell’incontro, riferisce Fabio Porta (Pd Sud America) in una nota , la delicata situazione del Venezuela e i suoi ultimi sviluppi. La delegazione venezuelana ha fatto riferimento al deteriorarsi della situazione politica nel Paese, a partire dal rinnovo unilaterale del Cne (Consiglio Nazionale Elettorale) ordinato dal Tribunale Superiore di Giustizia (Tsj), che preoccupa per la possibilità di organizzare elezioni trasparenti. Nella nota si sottolinea inoltre come anche la recente minaccia di espulsione dell’ambasciatrice dell’Unione Europea, a seguito dell’applicazione delle sanzioni nei confronti di undici dirigenti del governo venezuelano, sia stata giudicata negativamente.
La delegazione del Pd – prosegue la nota – ha ribadito come in campo internazionale sia proprio la difesa dei diritti umani, civili e politici, una opzione chiara ed irrinunciabile delle proprie politiche e in questo senso ha confermato ai rappresentanti del presidente Guaidò la solidarietà del partito al popolo venezuelano in lotta per restituire al Paese la piena vivibilità civile e democratica. In questo senso – prosegue la nota – l’Italia è impegnata in tutte le sedi, e anzitutto nell’ambito dell’Unione Europea, a sostenere tutte le iniziative in grado di favorire un vero e costruttivo negoziato tra le parti che punti ad una soluzione democratica della grave crisi in atto, a partire dalla costituzione di un governo di emergenza nazionale e, quindi, dalla indizione di elezioni nel pieno rispetto di tutte le condizioni minime di sicurezza, trasparenza e agibilità politica di tutte le forze in campo.