Riceviamo e pubblichiamo
"Pochi giorni fa, la Germania ha notificato all'Ue di aver riscontrato la presenza della Xylella sul proprio territorio, per la precisione su alcuni oleandri. A questo punto, dopo le scoperte simili fatte in Francia, è chiaro che la Xylella non puo' essere più considerata un batterio 'sconosciuto' per l'Ue, ma vada trattata come un patogeno europeo.
Per questo, ho scritto al commissario Andriukaitis chiedendo che la Xylella venga declassata dalla lista A1 dell'EPPO alla lista A2. Una modifica che aprirebbe la strada a misure di contrasto più sostenibili". Lo dice l'eurodeputata del Movimento 5 Stelle, Rosa D'Amato, comme
ntando la notizia del ritrovamento della Xylella in Germania.
"Se riconosciuto come endogeno - continua D'Amato - il batterio non andrebbe più eradicato ma si attuerebbero soltanto le misure di contenimento che non prevedono né eradicazione delle piante né trattamenti fitosanitari estensivi.