La Conferenza Episcopale Venezuelana (CEV) ha riportato questo giovedì la delicata morte di monsignor Aldo Giordano a causa del covid-19, che è stato Nunzio Apostolico in Venezuela dall'ottobre 2013 al maggio 2021. Dal suo arrivo in Venezuela nel 2013, si è impegnato per la causa del dottor José Gregorio Hernández e ha accompagnato le iniziative di dialogo in tempi difficili nel paese.
Attualmente era stato nominato nunzio apostolico per l'Unione europea per decisione di papa Francesco. L'informazione è stata diffusa attraverso il social network CEV Twitter, in cui si sono pentiti del loro profondo rammarico.
Durante la sua nunziatura in Venezuela è stato molto vicino agli italiani del Venezuela, e ha sempre partecipato alle vicende della comunità italiana. Sia negli eventi ufficiali dell'Ambasciata Italiana che negli eventi della Comunità Italiana. La comunità italiana in Venezuela è in lutto.
Giordano era nunzio in Venezuela dal 2013, subentrando a Pietro Parolin, nominato Segretario di Stato vaticano. Ha ricoperto questa posizione per sette anni.
La causa di beatificazione
L'ultimo incarico di Giordano come diplomatico è stata la celebrazione della cerimonia di beatificazione di José Gregorio Hernández, il 30 aprile 2021. Dal suo arrivo nel Paese sudamericano, ha testimoniato il suo desiderio di beatificazione del “Dottore dei Poveri”. Infatti, durante l'omelia per la beatificazione, ha confessato di essere arrivato in Venezuela lo stesso giorno della nascita del beato, per la quale ha promesso di non partire fino a quando non avrà portato a termine l'incarico che ad oggi ha raggiunto i 72 anni. “Durante il suo lavoro di nunzio apostolico nel Paese, Mons. Aldo Giordano ha prestato grande attenzione a vari aspetti importanti per la Chiesa in Venezuela, tra cui la promozione della missione evangelizzatrice, che ha seguito da vicino” ha aggiunto l'episcopato.
Monsignor Aldo Giordano
Monsignor Aldo Giordano è nato il 20 agosto 1954 a Cuneo. Ordinato sacerdote nel 1979, si è laureato presso la Facoltà di Teologia dell'Italia settentrionale a Milano e si è laureato in Filosofia alla Pontificia Università Gregoriana. Per la sua ricerca di dottorato si dedicò al pensiero di Nietzsche.
Durante il periodo degli studi a Roma ha collaborato come vice parroco nella Parrocchia del Santissimo Sacramento in Prenestina. Dal 1982 al 1996 è stato professore di filosofia presso lo Studio Teologico Interdiocesano e presso la Scuola Superiore di Scienze Religiose di Fossano (Cuneo).
A livello diocesano ha insegnato per alcuni anni storia della filosofia nel liceo classico del seminario, ha tenuto corsi di etica presso la scuola di teologia per laici, ha collaborato come vice parroco nella parrocchia di S. Pio X da Cuneo e ha continuato pastorale diocesana nei campi della politica, dell'economia, della medicina e della cultura. Le sue ricerche e pubblicazioni sono dedicate in particolare alla filosofia contemporanea, all'etica e al tema del cristianesimo e dell'Europa.