ANNO XVIII Aprile 2024.  Direttore Umberto Calabrese

Venerdì, 15 Luglio 2016 05:12

Francia – Sangue sul 14 Luglio, allora a sparare sulla folla fu il dispotismo oggi il bieco terrorismo

Written by 
Rate this item
(0 votes)

Lo Stato Islamico non c’è più ed ora esplode la diaspora. Tutto questo mentre, dopo gli ultimi gravi fatti di Parigi, l’Italia rafforza i controlli sui tre valichi terrestri con la Francia e a quello ferroviario di Ventimiglia, mentre il ministro Alfano ha convocato per le 9 di mattina il Comitato Analisi Strategica Antiterrorismo.

Proprio ieri sera su Rai Storia si parlava di questo 14 luglio 1789, storico giorno della Presa della Bastiglia, ultima roccaforte medioevale, carcere inumano emblema del dispotismo. Oggi, su quella storica ricorrenza che in Francia vuol dire cortei rievocativi in tutte le città, è piombato il terrorismo più becero e medioevale. 

E, dal fronte del più dispotico e allucinante stato islamico, oramai distrutto, arrivano le schegge impazzite. Lo dice il direttore dell'Fbi, James Comey, che prevede una "diaspora terrorista" dopo la sconfitta del gruppo islamista Isis in Iraq e in Siria, e una impennata degli attacchi che ne conseguirebbe.

"Sappiamo tutti che ci sarà una diaspora terrorista quando le forze militari avranno distrutto il 'califfato' proclamato dall'Isis in Iraq e Siria", ha detto Comey intervenendo al Congresso Usa. "Migliaia di combattenti - ha ammonito - andranno da qualche parte e il nostro compito e' rintracciarli e fermarli prima che vengano negli Stati Uniti a colpire persone innocenti".

La fine dell'Isis in Iraq e Siria renderà gli estremisti "pronti a tutto per dimostrare che mantengono la loro vitalità e questo probabilmente assumerà la forma di più attacchi di tipo asimmetrico e di maggiori sforzi terroristici" ha aggiunto Comey. A meta' giugno scorso, il direttore della Cia John Brennan aveva stimato in un numero compreso fra i 18 mila e i 22 mila i combattenti Isis.

Certo questo numero già impressionante potrebbe aumentare grazie agli emuli che in ogni paese, dalle periferie degradate possano essere richiamati da questi messaggi di terrore. Del resto in Italia sappiamo come nuclei di terroristi hanno tenuto il paese per anni nella tensione. Dalla Francia arriva un monito che ci porta a stare molto attenti. Ed è un strano modo di offendere la storia, ora 14 luglio per i francesi è anche questa assurda attualità. 

Sostieni il tuo quotidiano Agorà Magazine I nostri quotidiani non hanno finanziamento pubblico. Grazie Spazio Agorà Editore
Sostengo Agorà Magazine
Read 1937 times Last modified on Venerdì, 15 Luglio 2016 18:47

Utenti Online

Abbiamo 1349 visitatori e nessun utente online

La tua pubblicità su Agorà Magazine