Durante un giro in un mercato del pesce situato nel Parque Carabobo, uno dei suoi gestori, Esmeraldo Dos Ramos, ha indicato che le vendite sono aumentate fino al 20% rispetto al 2022 e che il prezzo del pesce rimane tra i 3 e i 14 dollari al chilo.

"Ho il coro-coro e la lamprosa per 3 dollari, il grugnito per 6 dollari, il dentice piccolo per 6 dollari, la lombata di tonno per 14 dollari, lo sgombro per 8 dollari, il filetto di nasello per 12 dollari, il branzino intero a 6 dollari, il palombo a 7 dollari e il rotolo a 9 dollari", ha riferito il suo listino prezzi.

Una tradizione che si compie "a fatica"

La maggior parte degli acquirenti che hanno aspettato il proprio turno per acquistare da 3 a 7 libbre di pesce concordano sul fatto che vale la pena acquistare questa proteina, nonostante sia ancora più costosa del pollo e della carne.

Per la signora Emilia Terán, il prezzo del pesce è aumentato in questa stagione; Tuttavia, con l'aiuto dei suoi figli, è riuscita ad acquistare 2 chili e mezzo di palombo per preparare le empanadas durante questi giorni di festa.

Nel caso della signora Delvis Gómez, mangiare pesce "è un lusso e un piacere" che si verifica soprattutto in questa stagione.

"Ho 30 dollari, ho comprato un chilo e mezzo di nasello, dentice e un po' più di gamberetti per fare il riso", ha detto.

"Non sono abituata a comprare pesce, ma in questo momento faccio uno sforzo per mantenere la tradizione con grande difficoltà", ha detto la signora Iraida López, che ha acquistato il bonito per un prezzo di 4 dollari al chilo.

Quando ha chiesto alla signora Aimara Ruiz il suo parere sul prezzo del pesce, ha risposto che "è conveniente ed è anche fresco, ho 60 dollari e vado a comprare salmone, gamberi e calamari".

In un altro banco di pesce situato a ovest della capitale, i prezzi sono un po' più bassi e variano tra i 2,5 dollari per prodotti come cataco, canario, lamparosa o lisa, mentre il chilo di gamberetti arriva a 12 dollari.