Petro ha fatto questa proposta durante il suo incontro con Biden alla Casa Bianca, dove si è discusso anche della possibilità di stabilire un calendario per elezioni garantite in Venezuela e del ritorno del Paese al Sistema interamericano dei diritti umani.
Nelle dichiarazioni alla stampa, il presidente colombiano ha spiegato che la strategia che sta proponendo è “indire prima le elezioni e poi revocare le sanzioni. O gradualmente, nella misura in cui si sta realizzando un programma elettorale, che anche quelle sanzioni vengano revocate. Secondo il leader colombiano, questa strategia si basa su un processo di “due binari” che avanzano parallelamente.
Il governo Biden ha mostrato la volontà di revocare le sanzioni contro il Venezuela, ma a condizioni come elezioni libere ed eque, rafforzamento della difesa dei diritti umani e repressione della corruzione.
Bogotá ospiterà martedì prossimo una conferenza internazionale sul Venezuela in cui le sanzioni saranno all'ordine del giorno e si cercherà anche di trovare il modo di riattivare il dialogo tra governo e opposizione, in stallo da novembre.
Petro ha affermato che l'obiettivo di questa conferenza sarà "stabilire il minimo di un grande accordo che garantisca non solo le elezioni e la revoca delle sanzioni, ma anche la normalità di tutti gli attori politici in Venezuela".