Dopo la sfarzosa cena di gala a Versailles, ieri sera, Carlo III nella sua seconda giornata di visita di Stato Oltralpe, è atteso al Palais de Luxembourg, dal 1958 sede del Senato francese. Il sovrano, stando a un programma che finora è stato rispettato nei minimi particolari, pronuncerà il suo discorso al centro dell'emiciclo, alle 11:00 di questa mattina.

Dopo aver ricordato, ieri sera, la solidità dell'intesa franco-britannica, oggi - ha anticipato la stampa francese - Carlo III cercherà ugualmente di lasciare un "segno politico" a Parigi, per la sua prima missione ufficiale in veste di sovrano. "Si tratta del primo intervento di un monarca britannico nell'Aula" della camera alta, riferisce l'emittente francese Lci presentando la fitta agenda della coppia reale.

Nel 2004, infatti, la madre di Carlo, la Regina Elisabetta II, "aveva tenuto un discorso nella Sala delle conferenze del Senato, davanti a un gruppo di deputati e senatori, ma non in Aula". 

Il secondo giorno della visita di Stato porterà il sovrano britannico all'interno di un altro edificio storico monumentale: il Palais du Luxembourg fu costruito come residenza dell'ex regina di Francia Maria dè Medici, nel 1625. Costruito in stile italiano, ispirandosi alle architetture di Palazzo Pitti a Firenze, il Palazzo è incorniciato dai celebri Jardin du Luxembourg, uno dei parchi pubblici parigini più famosi e visitati.

Secondo numerosi osservatori, il sovrano nel suo intervento al Senato non mancherà di sottolineare la rinnovata atmosfera di 'entente cordialè che, dopo la Brexit, è tornata a caratterizzare le relazioni bilaterali.

Gli appuntamenti istituzionali odierni, secondo i cronisti d'Oltralpe, sono stati pensati per rafforzare la proiezione internazionale del monarca - storicamente il più anziano al momento dell'incoronazione - asceso al trono l'8 settembre 2022, a quasi 65 anni, dopo il lunghissimo regno della madre.

Nel pomeriggio (alle 17:30) Carlo incontrerà anche Bernard Arnault, patron e amministratore delegato del gruppo LVMH, presso l'ambasciata britannica a Parigi, secondo quanto anticipato dall'emittente Bfmtv. AGI