ANNO XVIII Aprile 2024.  Direttore Umberto Calabrese

Lunedì, 18 Dicembre 2023 09:48

Avvocato MCM: il candidato ha chiesto al TSJ di sospendere gli effetti della "interdizione politica"

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l'avvocato di MCM e referente legale per Vente Venezuela, Perkins Rocha l'avvocato di MCM e referente legale per Vente Venezuela, Perkins Rocha

Dopo aver chiarito che si tratta di una misura "irregolare e infondata", Perkins Rocha ha precisato sul suo account X/Twitter che la candidata ha richiesto questa misura "mentre è in corso la procedura di reclamo". 


La visita di María Corina Machado alla Corte Suprema di Giustizia (TSJ) genera aspettative nello scacchiere elettorale venezuelano. La candidata unitaria cerca di ristabilire i suoi diritti politici in vista delle elezioni presidenziali del 2024.

Con una "domanda di rivendicazione" e "protezione cautelare contro mezzi di fatto" depositata da Machado davanti alla Camera politico-amministrativa del TSJ, l'opponente cerca di liberarsi dalla "sanzione di interdizione" che mira a impedirle di esercitare funzioni pubbliche per 15 anni.

Dopo aver chiarito che si tratta di una misura "irregolare e infondata", l'avvocato di MCM e referente legale per Vente Venezuela, Perkins Rocha, ha dichiarato sul suo account X/Twitter che il candidato ha chiesto di sospendere gli effetti della sentenza del Comptroller della Repubblica, " mentre la procedura di reclamo è in corso", si legge nella domanda pubblicata.

Dovrebbe essere chiaro, come si legge nella prima pagina della sua memoria, che non chiede l'annullamento di un atto interdittivo, poiché questo non esiste. "Lei attacca le modalità irregolari di fatto di un regime che vuole far finta amministrativamente di ciò che non esiste", spiega.

Rocha tutela le decisioni di Machado agli articoli 42, 65 e 26 della Costituzione nazionale e agli articoli 9 e 23 della Legge organica della Giurisdizione amministrativa contenziosa.

"Le interdizioni politiche possono essere pattuite come sanzione penale e non amministrativa, solo una volta che si sia stati condannati (...) con sentenza definitiva e definitiva per delitti di detenzione o reclusione (...)", precisa l'avvocato in base all'articolo 75 della Carta Magna.

Reazioni

L'avvocato ed ex procuratore del Pubblico Ministero (MP), Zair Mundaray, ha pubblicato un articolo contro di lui".

Non calpesta il guscio del mango del ricorso contro un atto amministrativo inesistente. Ciò evidenzia la follia dell’accordo delle Barbados, che prevede la nullità come unica via”, rivela Mundaray.

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