"Non sono ancora ex sottosegretario. La mia agonia sarà lunga. Ho annunciato le mie dimissioni ma devo negoziarle con il governo. E, quindi, in questo momento sono sottosegretario alla Cultura, sia pure con l'annuncio delle sue dimissioni". Così, a margine della Bit di Milano, Vittorio Sgarbi ha risposto al cronista di Teleuniverso che gli chiedeva "una battuta da ex sottosegretario", stando a un video diffuso dall'emittente. E le parole di Sgarbi hanno indignato il leader di Azione Carlo Calenda che sui social ha scritto: "Questa pantomima indecorosa deve finire. Intervenga Giorgia Meloni. Basta".
Immediata la replica a distanza del critico d'arte che parla di "dimissioni certe, per non essere mutilato dall'Antitrust. Altrettanto certo il mio ricorso al Tar, per accertare la verità. Ma i tempi non sono quelli stabiliti dai modesti Calenda, Napoli o Bonelli". AGI