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Domenica, 10 Marzo 2024 13:11

Milionari ma sconosciuti al fisco, la Guardia di Finanza stana gli influencer

Written by  Simona Olleni e Davide Sarsini
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L'imprenditore bolognese Gianluca Vacchi L'imprenditore bolognese Gianluca Vacchi

Secondo il Comando Provinciale di Bologna, erano stati evasi 11 milioni. Le verifiche hanno riguardato Gianluca Vacchi, Luis Sal, Giulia Ottorini ed Eleonora Bertoli. Tutti hanno collaborato agli accertamenti e versato gli importi dovuti.

Redditi non dichiarati per 11 milioni di euro sono stati recuperati dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Bologna che ha vagliato la posizione di quattro influencer, che vantano oltre 50 milioni di follower: si tratta dell'imprenditore Gianluca Vacchi (popolarissimo sui social), dello youtuber Luis Sal (cofondatore del podcast 'Muschio Selvaggio' nonchè ex collega di Fedez) e delle modelle-tiktoker Giulia Ottorini ed Eleonora Bertoli. 

 

Per due posizioni, completamente sconosciute al fisco, le Fiamme Gialle hanno dovuto ricostruire i proventi ottenuti non solo attraverso pubblicazioni sui social e collaborazioni professionali avviate con aziende ("influencer marketing") ma, anche e soprattutto, mediante l'inserimento di contenuti su popolari siti d'intrattenimento per adulti.

 

Nel complesso, però, gli influencer hanno fornito massima collaborazione con i verificatori, aderendo prontamente ai rilievi mossi e versando all'Erario gli importi dovuti. Solo in qualche caso, fa sapere la Gdf, si sono riservati di effettuare approfondimenti ulteriori, prima di proseguire la procedura davanti agli uffici finanziari. 

 

Altri controlli, eseguiti dalle Fiamme Gialle, hanno riguardato 5 digital creator (tutti sconosciuti al fisco): si tratterebbe di sex workers, anche attivi sulla piattaforma per adulti Only Fans, che operano, con nickname, nel Bolognese. Per tre di loro è stata segnalata all'Agenzia delle Entrate l'applicazione di una particolare addizionale alle imposte sul reddito introdotta dalla legge di bilancio 2006 a carico di chi produce, distribuisce, vende e rappresenta materiale per adulti anche in formato multimediale. L'importo di tale addizionale, per un totale di circa 200mila euro, è destinato agli interventi a favore del settore dello spettacolo, tra i più penalizzati dalla pandemia. AGI

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