ANNO XVIII Luglio 2024.  Direttore Umberto Calabrese

Sabato, 11 Maggio 2024 16:03

Eurovision: mezzo secolo di Festival politicizzato

Written by 
Rate this item
(0 votes)
Eurovision Eurovision

Fischi durante le prove della concorrente israeliana. Stasera la finalissima contestazioni e polemiche per la presenza di Eden Golan. A Malmoe in Svezia, dove si tiene l'evento, indetta una manifestazione contro la partecipazione di Tel Aviv. 

Mai come quest'anno all'Eurovision sembrano contare di più le proteste delle canzoni, ma nella sua lunga storia il concorso canoro internazionale è spesso stato accompagnato dalle polemiche. Ecco alcuni episodi ricordati dal Guardian. 

- 2018 - Invasione di palco per interrompere SuRie Nel 2018 un uomo invade il palco di Lisbona durante un'esibizione del britannico SuRie con il brano 'Storm', e urla: "Nazisti dei media britannici, chiediamo libertà". Ha precedentemente tentato di interrompere le trasmissioni dei National Television Awards e di The Voice. A SuRie viene data la possibilità di eseguire nuovamente la canzone alla fine della finale, ma rifiuta. 

- 2019 - L'Ucraina non riesce a decidere L'Ucraina si ritira dal concorso dopo che l'artista scelta per rappresentarla, Maruv, rifiuta di firmare un accordo che le impone di non fare tournèe in Russia come parte dell'accettazione della nomination. Altri due potenziali sostituti rifiutano l'accordo e l'Ucraina è costretta a ritirarsi. 

- 2007 - La canzone ucraina Dancing Lasha Tumbai fa scalpore Il brano di Verka Serduchka, suscita polemiche per il modo in cui le parole senza "Lasha Tumbai" suonano come "addio alla Russia" quando cantate nel ritornello. 

- 2009 - Georgia rifiutata per il riferimento a Putin Gli organizzatori dell'Eurovision rifiutano di accettare la partecipazione della Georgia perchè la canzone in gara, intitolata 'I Don't Wanna Put In' di Stephane e 3G è considerata un riferimento dispregiativo al presidente russo. 

- 2000 - Israele rinnega la propria canzone Il brano israeliano all'Eurovision Samèach di Ping-Pong, è stato rinnegato dall'Autorità di radiodiffusione israeliana dopo che la band ha sventolato bandiere siriane durante un'esibizione. La loro canzone parlava di una donna israeliana di un kibbutz che aveva una relazione con un uomo di Damasco. 

- 1975 - La Grecia si ritira contro l'invito della Turchia Nel corso degli anni '70, la Grecia e la Turchia hanno organizzato un boicottaggio "occhio per occhio". La Grecia si ritira nel 1975, apparentemente per protestare contro il debutto della Turchia meno di un anno dopo l'invasione di Cipro. 

- 1974 - La canzone usata per la 'Rivoluzione dei garofani' Diciannove giorni dopo aver gareggiato all'Eurovision Song Contest del 1974 a Brighton, il brano portoghese, 'E Depois Do Adeus' di Paulo de Carvalho, fu utilizzato come segnale segreto per avvisare capitani e soldati ribelli e lanciare il colpo di stato militare noto come 'Rivoluzione dei garofani'. 

- 1968 - I brogli di Franco per far vincere la Spagna Cliff Richard arriva secondo dietro al candidato spagnolo Massiel con la canzone 'La La Là. Il sospetto è che il generale Franco abbia fatto esercitare pressioni per far vincere la Spagna. Nel 2008 un documentario presenta ulteriori prove della pressione esercitata ai massimi livelli dal dittatore.  AGI

Read 382 times

Utenti Online

Abbiamo 1115 visitatori e nessun utente online

La tua pubblicità su Agorà Magazine