La procedura si concluderà a fine mese con il voto finale del Senato, che condannerà o assolverà definitivamente Dilma Rousseff, attualmente sospesa per un massimo di sei mesi e sostituita dal vice-presidente Michel Temer, a sua volta sotto inchiesta, così come il presidente della Camera, informa Euronews.
In caso di approvazione dell’impeachment da parte del Senato con una maggioranza di due terzi – cosa che al momento sembra piuttosto probabile – Dilma Rousseff sarà definitivamente sollevata dall’incarico presidenziale.
La vicenda non è, almeno formalmente, collegata all’inchiesta “lava-jato” che sta sconvolgendo la classe politica e che coinvolge anche l’ex presidente Lula, mentore di Dilma Rousseff al punto da eserne richiamato al governo, dove gode ora di tutela dall’azione della magistratura.
Sostieni il tuo quotidiano Agorà Magazine I nostri quotidiani non hanno finanziamento pubblico. Grazie Spazio Agorà Editore