Dopo gli anni della maturazione musicale in cui a partecipato con l’orchestra sinfonica di Sarajevo in Mondovisione o le collaborazioni con artisti di primo livello come Miriam Makeba, Ronnie Jones, Ron, Tony Dallara, Enrico Ruggeri, Gatto Panceri e Arisa, Luciano D'addetta ha continuato il suo percorso alla ricerca della sua natura libera, fatta di suoni, silenzi, pensieri puliti, melodie assolute, arrivando alla pubblicazione del brano “Amore”, che si apre come la presentazione di un grande spettacolo, seguito da un testo di Madre Teresa di Calcutta. Questo è l’Amore di Luciano D’Addetta, la grandezza magnifica del musical. L’opera esplode letteralmente in una forte emozione che sottolinea la sua capacità professionale pronta al grande cinema. Un amore immenso portato all’altare mano nella mano con una musica orchestrale meravigliosa.
Arriva poi il Brano "Cuore", che si rivela un successo superiore a "Amore".
"Cuore" viene aperto dall'immancabile suono del mare tranquillo, che rilassa da subito la mente dell'ascoltatore portandolo sul dondolo dei pensieri e lì......tutta la tranquillità, che si è sognato, arriva. I pensieri morbidi, la malinconia pulita, le coccole del mare. Uomini e donne sono abbracciati da questa breve sonorità. Le carezze di un tempo fatte musica per noi.
“Amo il mare e la natura" ci racconta Luciano, "Mi ci rivedo con lo stesso amore che aveva anche lo stesso Beethoven. Sin da bambino, i luoghi paesaggistici appartati, soprattutto il mare, sono stati fonte di ispirazione e pensiero …creando questo spazio interiore che mi hanno permesso di ritrovare me stesso. Cuore è per me la speranza di un mondo migliore"
Molto apprezzato anche fuori dal continente, Luciano D'Addetta conosce ora il successo d'ascolti anche in America, dove viene trasmesso il film "La stirpe di Caino", prodotto dalla famiglia De Maio e di cui D'Addetta ne firma la musica. Poi arrivano gli ascolti in Russia, Germania, potenti e grandi nazioni di grande importanza musicale sotto l'aspetto anche cinematografico. Si collegano poi nazioni come Francia, Olanda, Spagna. Un grande traguardo per il compositore italiano, che ha inserito anche la sua musica nel docufilm sull'intervento dei corpi speciali italiani in Libia contro l'Isis ed in altri documentari sociali dove si parla del degrado delle città. Ma anche il sottofondo musicale ad interviste di vip del cinema o politici in genere. Una musica a tutto campo che sottolinea la potenza della Flammy Music. Spazia nel web con la serie neorealista "Gli eroi delle case popolari" di cui D'Addetta ne compone le musiche.
Collabora spesso anche con il regista Roger Fratter nella produzione di film horror, con le sue musiche create per l'occasione. Fratter resta uno dei pochi registi di film horror quotati sul mercato e che ha visto le sue opere presenti anche in tutte le edicole italiane. Il compositore D'Addetta collabora spesso con il regista per musiche d'atmosfera calma o drammatica. Sue le musiche anche nel video "La Guerra Bianca", dello stesso Fratter. Ecco che la musica di D'Addetta si è legata al mondo cinematografico, allargando cosi ancora di più la sua influenza sul pubblico.
A breve le riprese del cortometraggio "La splendida diavolessa", una produzione tutta da scoprire, ma che si prospetta un grande successo, visti i componenti del cast tra cui il noto attore Costantino Comito (ricordiamolo in Squadra antimafia e L'ultimo padrino) e Giuseppe Marletta . Le musiche saranno appunto di Luciano D'Addetta.
Restano aperte le collaborazioni internazionali, ma la base di Luciano è sicuramente la crescita e lo sviluppo della sua Flammy Music: quel sapore di mare e di battito di cuore, che ogni uomo spera sempre di ascoltare nel suo intimo. Sicuramente da provare, per capire cosa vuol dire sentirsi grandi e bambini.
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