Il massacro avvenne nel 2015 nel Rancho del Sol di Tanhuato, e in quella occasione le vittime furono 43.
“Alla luce dei recenti avvenimenti, e per precisa disposizione del presidente, il Commissario generale della polizia Enrique Galindo è stato rimosso. Ciò con l’obiettivo di facilitare alle autorità una indagine rapida e trasparente”, informa Euronews.
Secondo la Commissione nazionale per i diritti umani i capi della polizia si sarebbero resi colpevoli di esecuzioni extragiudiziarie, uso eccessivo della forza e tortura, oltre che di aver falsificato le prove per allontanare le proprie responsabilità.
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