Una ventina di altri corpi sono stati avvistati nella zona, dov'e' affondata un'imbarcazione salpata dalle coste libiche e diretta verso l'Italia. Lo scorso 5 luglio nella stessa zona meridioanle della Tunisia, nei pressi di El-Bibane, erano stati ritrovati in mare i corpi di cinque immigrati.
La strage in Tunisia giunge meno di 24 ore dopo quella avvenuta ieri al largo delle coste della Libia, dove la nave "Dattilo" della Guardia costiera italiana ha ripescato le salme di dodici immigrati finiti in mare da un gommone semiaffondato e ha tratto in salvo altre 106 persone che si trovavano sull'imbarcazione. Con questi, sono 823 in totale i profughi soccorso nella della giornata di ieri dalla Guardia costiera italiana in otto diversi interventi di salvataggio. (AGI)