"Mi ha insegnato - dice dopo aver partecipato alla camera ardente allestita a Milano - a non essere mai cortigiano, a divertirsi nell'essere critici e a non prendersi mai troppo sul serio. Ha avuto sempre il coraggio, questa cosa preziosa e rara, di prendere posizione e di esserci sempre e questo lo ha portato a stare vicino agli ultimi" lo rende noto Adnkronos.
Saviano ricorda l'affetto dell'artista e amico: "Mi mancheranno molto i suoi sms: me li inviava dopo ogni apparizione televisiva perché sapeva che ero insicuro".
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