Come molti piatti poveri della tradizione, la pasta e patate si presta a infinite variazioni e viene spesso arricchita con altri ingredienti come pancetta, formaggio, piselli o persino frutti di mare. Noi abbiamo optato per una versione semplice che esalta appieno i due protagonisti di questo primo già sostanzioso: la pasta e le patate, entrambe ricche di amido, formano infatti una cremina vellutata che lega splendidamente i pochi elementi nel piatto… a quel punto, basta aggiungere qualche aroma e un filo di olio a crudo e il gioco è fatto!
Ingredienti
- Pipe Rigate 250 g
- Patate a pasta gialla 700 g
- Timo q.b.
- Olio extravergine d'oliva 30 g
- Sale fino q.b.
- Pepe nero q.b.
- Scalogno 40 g
- Rosmarino q.b.
Preparazione
Per preparare la pasta e patate, per prima cosa pelate le patate, poi lavatele e asciugatele accuratamente con un canovaccio pulito e tagliatele a cubetti.
Pulite lo scalogno e tritatelo finemente, poi tritate anche il rosmarino. Mettete a bollire una pentola con abbondante acqua, da salare quando bolle, che servirà poi per lessare la pasta e per allungare il condimento. Scaldate l’olio extravergine di oliva in un tegame, aggiungete lo scalogno e il rosmarino tritati e lasciateli rosolare per qualche minuto, facendo attenzione a non bruciarli. Ora unite le patate a cubetti e portatele a cottura mescolando spesso e aggiungendo un mestolo di acqua bollente alla volta quando necessario; ci vorranno circa 20 minuti. Quando le patate sono quasi cotte, aggiustate di sale e di pepe. Nel frattempo l'acqua per cuocere la pasta sarà arrivata a bollore, quindi cuocetela, poi scolatela al dente direttamente nel tegame con le patate, mescolate bene e finite la cottura aggiungendo un po’ di acqua di cottura della pasta al bisogno: unendo pasta e patate nello stesso tegame si creerà una deliziosa cremina grazie all’amido rilasciato dalla pasta e dalle patate. In ultimo, insaporite con qualche fogliolina di timo e pepe a piacere, spegnete il fuoco e condite con un filo di olio extravergine a crudo (14). La vostra pasta e patate è pronta per essere gustata ancora calda!
Conservazione
Potete conservare la pasta e patate in frigorifero per un giorno al massimo, chiusa in un contenitore ermetico. Si sconsiglia la congelazione.
Consiglio
In base ai vostri gusti, potete scegliere se rendere la pasta e patate asciutta o piuttosto brodosa aggiungendo più o meno acqua di cottura durante la preparazione.
Curiosità
Com’è risaputo, le patate erano sconosciute in Europa fino alla scoperta delle Americhe. Quello che forse non tutti sanno è che, anche dopo essere state importate nel Vecchio Mondo, le patate non entrarono subito a far parte della dieta degli europei perché considerate addirittura velenose. Fu Luigi XVI, re di Francia dal 1774 al 1792, a sdoganare l’utilizzo di questo tubero grazie a un ingegnoso stratagemma: ordinò alle sue guardie di sorvegliare un misterioso campo coltivato suscitando così la curiosità dei contadini; questi, convinti che lì si trovasse un raffinato ingrediente destinato alla corte, penetrarono nottetempo nel campo e si ritrovarono… con un pugno di patate! Da allora, la patata è diventata un elemento fondamentale della nostra alimentazione grazie al suo alto contenuto di carboidrati.
Fonte: giallozafferano.it
Sostieni il tuo quotidiano Agorà Magazine I nostri quotidiani non hanno finanziamento pubblico. Grazie Spazio Agorà Editore