Situazione sinottica che vede l'alta pressione delle Azzorre nella sua sede naturale mentre correnti fresche e instabili raggiungono l'Europa e anche l'Italia dai quadranti nord-occidentale.
Tra giovedì e venerdì è previsto il calo termico più importante su tutta la Penisola, con valori che scenderanno anche di 5-6 gradi al di sotto delle medie del periodo.
Le prossime ore vedranno precipitazioni sparse soprattutto sui settori del medio versante adriatico con possibilità di neve sull'Appennino fin verso i 1000-1500 metri. Entro sera il peggioramento raggiungerà il Sud con acquazzoni e temporali sparsi.