Carlo Cottarelli trabaja en su lista corta de ministros en un lunes marcado todavía por el choque frontal entre las fuerzas de la Liga y el Movimiento 5 Estrellas con el presidente de Italia, Sergio Mattarella.
Luigi Di Maio chiama alla mobilitazione e annuncia un "grande evento" per il 2 giugno, dando appuntamento in piazza Bocca della Verità: "Ci vediamo tutti a Roma per dire insieme che #IlMioVotoConta. Sarà la festa della Terza Repubblica".
Consapevole che quello che vi dirò non sarà molto gradito, ma nei dodici anni di rapporto con voi cari lettori di Agorà Magazine, vi ho sempre detto in libertà il mio pensiero e certamente non inizio oggi a non dirvi come la penso, su come l'Italia ha di nuovo un Governo tecnico, che sulla carta, non ha neppure a differenza dei passati governi tecnici, uno straccio di maggioranza in parlamento.
El economista Carlo Cottarelli aceptó hoy el encargo para formar gobierno dado por el presidente de Italia, Sergio Mattarella.
l premier incaricato getta la spunga ed esplode uno scontro durissimo. M5s e Giorgia Meloni: ipotesi impeachment. Torna l'ipotesi di un governo tecnico che porti a elezioni. Colle: nessun veto, ma irrigidimento partiti. Su elezioni ascolterò il Parlamento e deciderò. Berlusconi: attendiamo decisioni Mattarella, ma pronti al voto. Martina: Lega e M5s irresponsabili
Il momento della verità è fissato per le 19. A quell’ora Giuseppe Conte è atteso al Quirinale dove sarà ricevuto da Sergio Mattarella, a cui probabilmente consegnerà la lista dei ministri. Tra questi ci sarà Paolo Savona, l’economista indicato dalla Lega per il ministero dell'Economia e sgradito al Colle.
Leader Carroccio: pronta lista ministri Lega Se il Colle confermerà il no a questo nome "si prenderà la responsabilità di bloccare la nascita di un governo espressione degli elettori" sostiene il Carroccio. Di Battista di nuovo all'attacco: "Il Quirinale non può porre veti politici"
Matteo Salvini non molla su Paolo Savona ed è pronto a far saltare il banco se non dovesse cadere il veto del Colle sull'economista euroscettico indicato dalla Lega e condiviso con i 5 Stelle. Forte di quello che considera un sostegno pieno da parte di Luigi Di Maio, il 'Capitano' potrebbe convocare nelle prossime ore a Milano - probabilmente nella sede di Via Bellerio - lo stato maggiore del partito per ribadire la 'linea del Piave': da qui non si passa, o Savona o si ritorna al voto.
Colloquio informale con Mattarella. Ancora da sciogliere il nodo Savona, "blindato" dalla Lega: "Non c'è alcun piano B". Salvini "arrabbiato". Moody's: Italia sotto osservazione, rischi per bilancio e riforme