Previsto un calo delle temperature in tutta la Penisola tra oggi e domani. Una seconda rapida perturbazione potrebbe raggiungere il Paese nella seconda parte della settimana per poi essere seguita da una nuova rimonta dell'alta pressione.
Previsto un calo delle temperature in tutta la Penisola tra oggi e domani. Una seconda rapida perturbazione potrebbe raggiungere il Paese nella seconda parte della settimana per poi essere seguita da una nuova rimonta dell'alta pressione.
Previsto un calo delle temperature in tutta la Penisola tra oggi e domani. Una seconda rapida perturbazione potrebbe raggiungere il Paese nella seconda parte della settimana per poi essere seguita da una nuova rimonta dell'alta pressione.
Restano stabili le temperature, sopra la media per il periodo, ma torna la pioggia un po' su tutta la Penisola. Nebbia a banchi sulle aree di pianura.
Tra oggi e domani qualche infiltrazione umida porterà deboli precipitazioni al nord Italia, in particolare tra Liguria, Emilia Romagna e Triveneto. Il tempo resterà però stabile fin dopo capodanno e nella prima settimana del 2023.
Le previsoni dell'Aeronautica militare per lunedì rilevano nuvolosità al nord e tempo più stabile al centro e al sud. Ma nei giorni successivi sono previsti peggioramenti un po' su tutta la Penisola.
Tempo instabile nelle prossime ore ma condizioni meteo in miglioramento nel week-end. Si prevede un clima mite per le feste natalizie.
Massima attenzione in Toscana dove il fiume ha superato il primo livello di criticità. La protezione civile regionale spiega che le portate in transito sono dell'ordine dei 1000 metri cubi al secondo.
Una perturbazione atlantica si muove rapidamente verso l'Italia. Temporali sono attesi nelle prossime 24-36 ore Liguria, Toscana, Friuli Venezia-Giulia, Umbria, Lazio, Campania e Sardegna. Nel week-end si prevede la fine dell'ondata di maltempo.
Tra domani e dopodomani, è prevista una perturbazione atlantica con maltempo diffusi e possibilità di forti rovesci specie sulle zone interne del Centro. Le nevicate potrebbero interessare in particolare sul Piemonte, fino a quote di pianura.