L'ultimo appello, che riprendeva l'iniziativa lanciata da Navalny, era stato del pacifista Boris Nadehzdin. Le file, alcune molto lunghe, raccontate da media come Moscow Times e SOTAvision.
Alexandra Karasyova è accusata di ostacolo all'esercizio dei diritti elettorali. Il tribunale cittadino ha disposto al detenzione preventiva fino al 14 maggio.
Le votazioni cominciate nella notte nell'estremo oriente del Paese. Si concluderanno domenica. Sulla scheda anche i nomi del comunista Kharitonov, dell'ultranazionalista Slutski e del liberista Davankov.