Secondo il programma europeo di osservazione della Terra, Copernicus, i primi 15 giorni del mese sono i più bollenti mai misurati.
Aumenta l'instabilità sulle regioni settentrionali dove sono attesi diversi acquazzoni e temporali sia sulle Alpi che sulle pianure.
Dopo settimane di pomeriggi piovosi e temperature altalenanti, è attesa la prima vera ondata di caldo dell'estate. Che potrebbe non durare a lungo.