Le temperature sono sopra la media stagionale ormai dal 10 maggio, nonostante alcuni temporali violenti che rinfrescano l'aria per poche ore e creano solo danni.
Il Paese resterà stretto nella morsa dell'anticiclone africano Caronte per tutta la settimana con temperature oltre i 40 gradi con picchi massimi che potrebbero raggiungere i 43-44 gradi nelle zone interne della Sardegna e della Sicilia.
Il capo del Dipartimento: "Non c'è dubbio che c'è una criticità importante dovuta al fatto che non piove da settimane. I fiumi sono in grossa dismissione, il cuneo salino nel Po arriva addirittura a decine di chilometri. La situazione ha una sua complessità."
Stiamo vivendo una fase anticipata di estate con un'anomalia termica positiva di circa 6 gradi rispetto alle medie climatiche di riferimento, ma la prossima settimana questa discrepanza aumenterà addirittura fino a 10 gradi.
Le previsioni meteo fino a lunedì 13 giugno. Torna Scipione, preoccupazione per una nuova intensa ondata di calore, la terza dal 10 maggio in poi, e non siamo ancora in Estate.
Da domenica al Nord l'anticiclone comincerà lentamente ad indebolirsi sotto la spinta di correnti fresche atlantichecomincerà lentamente ad indebolirsi sotto la spinta di correnti fresche atlantiche.
Il caldo rovente portato dall'anticiclone Hannibal permarrà ancora su gran parte del Mediterraneo centro-occidentale almeno fino a dopo il weekend. Le temperature attese fino a 35 gradi saranno accompagnate anche da un alto tasso di umidità.
Durante il weekend l'anticiclone sull'Italia porterà condizioni calde come e forse più del 2003, previste condizioni di disagio elevate in Pianura Padana, soprattutto lungo l'asta del fiume Po.