Milano - È da sempre uno dei progetti più evocati e più forieri di polemiche: il Ponte sullo Stretto di Messina, sogno accarezzato nella Prima come nella Seconda Repubblica e che oggi emerge nella prima giornata di campagna elettorale per il referendum costituzionale. Il Presidente del Consiglio Matteo Renzi rilancia a sorpresa l'idea per dare all'Italia, spiega, una nuova possibilità di creare occupazione e sviluppo.
ROMA – “Non vediamo il motivo perché non si debba più parlare del Ponte sullo stretto: presenteremo un disegno di legge che rimetta in moto il progetto del Ponte sullo stretto”. Lo annuncia il ministro dell’Interno Angelino Alfano, nel corso della presentazione del piano di Area popolare per lo sviluppo del Mezzogiorno ‘Risorsa Sud – il Mediterraneo del Nord: un’opportunità per l’Italia’.
NCD. ALFANO: CHI VUOLE ANDARE VADA, IO SCOMMETTO CHE AUMENTEREMO – “Chi vuole andare con Berlusconi, con Renzi, con Salvini, vada, noi andiamo avanti con il progetto di riunione dei moderati italiani”. Lo dice il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, nel corso della presentazione del piano di Area popolare per lo sviluppo del Mezzogiorno. “Sui giornali leggo la solita minestra riscaldata- aggiunge- leggo gli stessi articoli degli ultimi due, tre anni: noi siamo qui, e da quando siamo partiti, sia alla Camera sia al Senato, i numeri sono aumentati”. Poi, azzarda: “Accetto la scommessa sul futuro: ogni volta che dicono che abbiamo problemi alla fine ci troviamo sempre più numerosi di quando siamo partiti”. agenzia Dire www.dire.it