"E' una rara sindrome senza speranza". Lo dice il genetista Bruno Dallapiccola, interpellato dall'AGI sul caso di Charlie Gard, il bambino inglese di dieci mesi affetto da deperimento mitocondriale, una malattia genetica ritenuta incurabile per il quale l'equipe medica che lo ha in cura ha deciso di staccare la spina alle macchine che lo tengono in vita.