Un sito 'anti-bufale' in sanità, per smascherare le'false cure' e lanciare allarmi quando è necessario. In modo da aiutare i cittadini a difendersi dai ciarlatani ed evitare anche le tante tragedie raccontate delle cronache, ultima delle quali la morte della 18enne che ha rifiutato la chemioterapia per seguire una cura alternativa.