Ma Vinitaly 2019 parla anche di Puglia: Il Primitivo è tra le prime 15 etichette italiane più vendute nel mondo, con un trend di crescita sopra al 17% in volume e circa al 21% in valore. Tra i primi 5 campioni di crescita tra i vitigni italiani, il Primitivo (al 2’ posto) con il 20.6 % ed il Negroamaro (al 5’) con il 14.7%.
Un risultato magnifico, tanto più che appena dieci anni fa, nel 2009, il Primitivo era riconosciuto solo come vitigno da taglio e la Puglia imbottigliava in qualità poco più del 17% della propria produzione primaria.
Oggi concretizziamo questo risultato che, con la rinascita del Rosato che abbiamo voluto e raggiunto, ci fa scrivere una pagina importante di storia della viticoltura italiana. Merito soprattutto dei produttori, degli enologi, dei sommelier che hanno dato competenza e completezza al sistema. Ma lo sento anche un po’ mio, questo risultato straordinario". Sono le parole che il Senatore Dario Stefàno consegna a Facebook direttamente dal Vinitaly 2019.