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Martedì, 22 Novembre 2016 08:31

Rovigo - 25 novembre giornata internazionale contro la violenza sulle donne

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Flash mob, incontri, spettacoli. Il Comune di Rovigo aderisce alla Giornata internazionale contro la violenza sulle donne con una serie di iniziative. Obiettivo sensibilizzare l'opinione pubblica affinché questo terribile fenomeno venga portato alla luce e possa essere sconfitto.


Una tre giorni di iniziative, come ha spiegato l'assessore Alessandra Sguotti durante la conferenza di presentazione, che con il pieno mandato del sindaco Massimo Bergamin, insieme all'assessore Luigi Paulon ha predisposto il calendario, si apre proprio il 25 con un Flash mob in piazza Vittorio Emanuele II, dal titolo “#No alla paura”. L'evento si terrà dalle 10.30 alle 12.30 ed è in collaborazione con gli istituti superiori e il centro Antiviolenza del Polesine. Si chiede ai partecipanti di portare in piazza un paio di scarpe rosse.
“E' nostra intenzione – ha detto Sguotti – riempire il “liston” con le scarpe rosse e all'interno metteremo dei bigliettini con i numeri reali della violenza di genere. Inoltre, verranno letti dei messaggi da parte di ogni assessore donna del Comune di Rovigo e dei ragazzi delle scuole”. Verrà anche letta una testimonianza di Amnesty sulle spose bambine, come ha aggiunto la referente per le scuole, Paola Oddi.


Anche i commercianti parteciperanno allestendo le vetrine con qualcosa di rosso.

Nel pomeriggio invece, dalle 17.30 alle 19.30, appuntamento nel Salone d'Onore di palazzo Nodari, con l'incontro “Contro le donne. Storia del pregiudizio”, in collaborazione con il Comitato Pari Opportunità dell'Ordine degli avvocati di Rovigo. Durante l'incontro verrà presentato un libro che tratta questo tema.

Chiude la giornata, alle 21.30 presso l'Auditorium del conservatorio “F. Venezze” lo spettacolo teatrale “Donne perdute” in collaborazione con “Pronto qui donna” - Associazione Ametiste. Lo spettacolo, come ha spiegato Alessandra Tiozzi responsabile dell'associazione Ametiste, parla del tema della Costituzione e del riscatto femminile. Al termine verranno presentate le iniziative promosse dall'associazione.


Proseguendo con il programma, il 26 novembre alle 10.30 in Gran Guardia, si terrà la tavola rotonda “Non una di meno”... prendiamo coscienza, in collaborazione con il Centro antiviolenza del Polesine.

Il 27 novembre alle 17 all'Auditorium del conservatorio “F. Venezze”, si terrà lo spettacolo “Non una di meno”, danza, musica e parole raccontati da: Atelier Danza, Corpo di ballo Binta Colley- Musicista in collaborazione con il centro Antiviolenza del Polesine.

“Abbiamo organizzato iniziative per 3 giorni – ha detto Paulon -, per dare l'opportunità  a tutti di entrare nell'argomento. E' importante il coinvolgimento delle scuole e creare momenti di sensibilizzazione per far emergere più possibile il fenomeno che riguarda sia violenza fisiche che psicologiche. E' mia intenzione chiedere che tutti i Comuni mettano in bilancio delle risorse per poter sostenere  le vittime ad uscire dal tunnel della violenza”.

Un tunnel, purtroppo ancora molto buio, visti i dati riportati da Beatrice Girotto responsabile della cooperativa Peter Pan.

Dal primo luglio 2015 al 30 giugno 2016 le donne accolte dal centro sono state 56, di cui 3-4 in pericolo di vita. Le vittime sono di età compresa tra i 20 e i 50 anni, soprattutto italiane, sposate con un lavoro e per il 75% con figli. Il carnefice è quasi sempre il marito di età compresa tra i 30 e i 60 anni, occupato, violento anche con i figli nel 37,50% dei casi che, solo per il 50% vengono denunciati.


“E' triste – ha commentato l'assessore Susanna Garbo -, dover ammettere che troppo spesso ci facciamo mettere i piedi in testa e non abbiamo la forza di dimostrare il nostro valore. Ed è ancora più triste essere arrivati ad avere una giornata contro la violenza sulle donne. Noi siamo forti, dobbiamo solo ricordarcelo”.
Per l'assessore Federica Moretti, l'auspicio è di una grande partecipazione agli eventi.


Lo sportello del centro antiviolenza è attivo a Rovigo (dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 11), a Lendinara (il giovedì dalle 9 alle 11), a Porto Viro (il venerdì dalle 9 alle 11). Numero verde 800304271 – cell. 3920876262

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