Alle 10 la partenza, da piazzale Genova, del corteo che – dopo la sosta nei pressi del Monumento alla Resistenza di Stradone Farnese – raggiungerà piazza Cavalli dove si svolgerà la cerimonia istituzionale, con gli interventi del sindaco Paolo Dosi, del presidente della Provincia Francesco Rolleri e del senatore Walter Tocci, invitato da Anpi. A seguire, la funzione religiosa nella basilica di San Francesco, mentre dalle 12 ad animare la piazza saranno i canti delle “Cento chitarre, mille voci per la Resistenza”.
Nel pomeriggio, alle 15, sempre all’ombra di Palazzo Gotico verrà presentata dall’Isrec l’applicazione “ResistenzamAPPe”, guida tecnologica ai luoghi simbolo della lotta per la Liberazione in città, mentre allo stesso orario partirà la camminata tra i cippi della memoria, aperta a tutti e coordinata da Spi Cgil e associazione Nuovi Viaggiatori Cisl, con ritorno in piazza Cavalli alle 16.30 e punto di ristoro per i partecipanti.
Dalle 16 alle 23 resterà allestita la libreria e gli stand con oggetti e costumi d’epoca, con l’animazione fotografica a cura di Serena Groppelli e l’esposizione di scatti d’autore. Musica della tradizione con il dj Gigi Proiettile – Santa Fabbrica. Alle 16.30, saranno protagonisti gli alunni della 3° E della scuola media di Rivergaro, le classi 2°D e 2°F del liceo Cassinari, che illustreranno le attività svolte sul tema della Resistenza, tra fotografie e graphic novel. Alle 17, dialogo tra Iara Meloni di Anpi e la Rete “Se non ora quando” di Piacenza, su “Donne nella Resistenza, donne resistenti”.
Alle 17.30, spazio alla musica con i canti sociali, del lavoro e della Resistenza affidati a Erica Opizzi e Antonio Amodeo, mentre alle 18.15 Pino Spiaggi reciterà il monologo da “I du ombar” di Egidio Carella e alle 18.30, ad accompagnare la cena con taglieri freddi della tradizione piacentina, saliranno sul palco i Cani della Biscia. Alle 21, musica popolare e danze su pista da ballo con l’Usignolo, a cura di Anpi Piacenza e con il sostegno di Abicoop, Confcooperative, Coop Eridania, Coop San Martino e Coopselios.
Immancabile, al di là delle iniziative in piazza Cavalli, il consueto appuntamento con il Trofeo ciclistico Santa Franca organizzato dal Gruppo sportivo Cav. Franco Zeppi, giunto alla 20° edizione, che vedrà i partecipanti raggiungere il passo dei Guselli, a Morfasso. Qui si commemoreranno i partigiani caduti per poi tornare in piazza Paolo VI, alla Farnesiana, dove alle 11.30 circa avrà luogo la premiazione.
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COMUNE DI ROVIGO
25 aprile Festa della Liberazione
Programma della cerimonia
In occasione del 25 aprile, 72° anniversario della Liberazione, a Rovigo si terrà una cerimonia commemorativa.
Il programma prevede:
ore 11.15 sala consiliare del Comune
convocazione congiunta del Consiglio Comunale e Provinciale
orazione ufficiale del presidente del sindaco Massimo Bergamin.
Interventi: presidente della Provincia Marco Trombini, prof. Gianni Sparapan, storico e scrittore.
Ore 11.50 – piazza Vittorio Emanuele II
Schieramento
Alzabandiera
Deposizione corone ai cippi commemorativi
Ore 8-21 piazza Annonaria
Mostre, letture, musiche per celebrare la Resistenza, a cura dell'ANPI
In allegato il programma completo con tutte le iniziative promosse dai vari Comuni.
Rovigo, 21/04/2017
Comunicato n. 243/17
FIRENZE - "Domani sarò a Milano per coloro che combatterono e morirono per la nostra libertà. Non dobbiamo mai dimenticarli".
Lo sottolinea il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi annunciando la propria partecipazione alla manifestazione nazionale del 25 aprile a Milano che, come di consueto, prenderà il via alle 14 da corso Venezia e si concluderà in piazza del Duomo. Interverrano, tra gli altri, il presidente nazionale dell'Anpi, l'associazione dei partigiani, il vicepresidente dell'Aned, l'associazione degli ex deportati, e il presidente del Senato.
"La democrazia – prosegue Rossi – è una conquista che va difesa tutti i giorni. Oggi dobbiamo vigilare e rispondere di fronte al riemergere del razzismo, della xenofobia e dell'antisemitismo. Il progetto europeo, nato innanzitutto per portare la pace in un continente dilaniato dalla guerra, è fortemente minacciato dalla costruzione di nuovi muri e dal dilagare dei nazionalismi".
"La memoria – aggiunge il presidente – è una materia viva: quegli ideali di libertà, pace e giustizia sociale, che animarono la Resistenza e la lotta di Liberazione, sono oggi incarnati da una nuova generazione che si batte quotidianamente per un mondo migliore. Penso a Gabriele Del Grande che si è impegnato a dare voce a chi non ce l'ha, liberato stamani e che era stato fermato in Turchia da un regime che ha ormai tratti fortemente autoritari. Penso a Giulio Regeni che si occupava di diritti dei lavoratori in Egitto e che per questo è stato torturato e assassinato. E penso a tutti quei giovani, italiani ed europei, che guardano al mondo e che credono che la lotta per una società più giusta sia motivo di forte impegno per la loro vita. A queste persone, oggi, dobbiamo dare il nostro sostegno".
FIRENZE – In ricordo del 25 aprile 1945, anniversario della liberazione d'Italia. Tante sono le iniziative in programma tra oggi e domani: cerimonie in ricordo di chi si è battuto e morto per liberare il paese settantadue anni fa, commemorazioni e concerti, con quel filo di ideali di libertà, pace e giustizia sociale a legare gli uni agli altri e ad unire passato e presente.
Presidente, assessori e gonfalone della Toscana parteciperanno a sei iniziative. Il presidente della Toscana Enrico Rossi sarà il 25 aprile alle 14 all'iniziativa nazionale a Milano: interverranno l'associazione dei partigiani, gli ex deportati e il presidente del Senato Grasso.
25 aprile, Rossi: "Ideali di allora fondamento delle sfide di oggi"
La vicepresidente Monica Barni sarà al concerto dell'Orchestra regionale toscana al teatro Verdi a Firenze alle 21, un classico appuntamento della festa della Liberazione. L'assessore Federica Fratoni interverrà sempre il 25 aprile, alle 9 di mattina, a Ponte Buggianese.
I gonfaloni della Toscana sarà presente alla celebrazione di Firenze al monumento ai caduti in piazza dell'Unità d'Italia, dalle 10 di mattina del 25, e alle 10.30 a Sant'Anna di Stazzema, teatro di una delle più feroci stragi nazifasciste sul finire della seconda guerra mondiale.
A Sant'Anna ci sarà anche un prologo: da lì partirà la sera di lunedì 24 aprile la fiaccolata della pace che arriverà a Marignana, frazione di Camaiore. Ed anche a Marignana sarà presente il gonfalone della Toscana.
FIRENZE COMUNE
Firenze oggi ricorderà il 72esimo anniversario della Liberazione nazionale. Le celebrazioni in città, medaglia d’oro della Resistenza, inizieranno alle 10 in piazza dell’Unità italiana, dove sarà deposta una corona di alloro al monumento ai Caduti di tutte le guerre alla presenza delle autorità civili, militari e religiose con i gonfaloni del Comune di Firenze, della Regione Toscana e della Città metropolitana di Firenze, la bandiera del Comitato Toscano di Liberazione Nazionale del Corpo Volontari della Libertà e i labari delle associazioni dei partigiani. A seguire preghiere di suffragio di Monsignor Vasco Giuliani per l’Arcidiocesi di Firenze, del rabbino Capo della Comunità ebraica di Firenze Joseph Levi e della pastora Letizia Tomassone per il Consiglio dei pastori e delle Opere evangeliche di Firenze.
Al termine si formerà un corteo, che raggiungerà piazza della Signoria, dove sull’Arengario di Palazzo Vecchio si terrà la cerimonia ufficiale. Durante l’arrivo delle persone la Filarmonica ‘Gioacchino Rossini’ di Firenze intonerà la canzone ‘Bella Ciao’. L’inizio della cerimonia (ore 10.45) sarà segnato dallo squillo delle Chiarine della famiglia del Gonfalone; la Filarmonica ‘Rossini’ intonerà l’Inno di Mameli. Il primo ad intervenire sarà il sindaco Dario Nardella. Dopo il suo intervento sarà la volta di quello del presidente dell’Anpi provinciale di Firenze Silvano Sarti. A seguire ci sarà l’orazione ufficiale a cura del giornalista e scrittore Aldo Cazzullo.
Le celebrazioni si concluderanno alle 17.30 sull’Arengario di Palazzo Vecchio con il concerto per la cittadinanza della Filarmonica ‘Gioacchino Rossini’. (fp)
Festa del 25 Aprile, le cerimonie nella Capitale

Si celebra quest’anno il 72° anniversario della Liberazione. Il 25 aprile 1945 venne lanciato dal CLNAI (Comitato di Liberazione Nazionale Alta Italia) il segnale d’insurrezione generale in tutti i territori ancora sotto controllo dei nazifascisti, per imporre la resa agli occupanti in vista dell’arrivo delle truppe alleate. Fu l’atto finale di una lunga e sanguinosa lotta, scandito dalla parola d’ordine “arrendersi o perire”, e il preludio alla rinascita nazionale. La Capitale ricorda il 25 Aprile con i consueti appuntamenti istituzionali.
Alle 8.40 celebrazione all’Altare della Patria alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e delle più alte cariche dello Stato e delle Istituzioni. La Sindaca di Roma, Virginia Raggi, assiste alla deposizione della corona da parte del Capo dello Stato.
Successivamente la Sindaca partecipa alle altre cerimonie che si svolgono nel corso della mattinata: alle 9.30 alle Fosse Ardeatine, per assistere, alla presenza del Presidente del Consiglio dei Ministri, Paolo Gentiloni Silveri, alla deposizione di una corona d’alloro in omaggio ai Martiri e alle 10.45 interviene alla cerimonia presso la Sinagoga di via Balbo 33. Alle 12 la Sindaca partecipa alla manifestazione organizzata dall’ANPI nel piazzale di Porta San Paolo.
Il vicesindaco Luca Bergamo interviene, alle 9.30, alla cerimonia di deposizione di una corona d’alloro alla stele in ricordo dei Martiri di Forte Bravetta.
Modifiche alla viabilità e deviazioni bus sul sito della Mobilità
Altre inziative che abbiamo già dato
Taranto – 25 Aprile alle 10,00 in Piazza della Vittoria iniziativa istituzionale di commemorazione
Reggio Emilia - Festa della Liberazione, le celebrazioni del 25 aprile
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