Post su Facebook di Matteo Renzi Segretario del Partito Democratico:

Ciò che sta accadendo in Venezuela continua a essere ignorato da larga parte della comunità internazionale. Lo so, siamo ad agosto, abbiamo tutti voglia di staccare e abbiamo ragione. Ma quel popolo che muore di violenza e di fame non può essere abbandonato. Le immagini di un giovane violinista, di una mamma in coda a cercare cibo per suo figlio, di ragazzi che chiedono libertà e benessere devono continuare a scuotere le coscienze in tutto il mondo. Il regime di Caracas, che qualcuno anche in Italia considerava un modello, sta distruggendo la libertà e il benessere di un popolo bello e fiero. Non giriamoci dall'altra parte. Almeno non anche noi.

Mie domande postate sulla Page di Matteo Renzi:

"Segretario Matteo Renzi la ringrazio per le parole di solidarietà a nome dei miei lettori italiani del Venezuela, solo al Consolato di Caracas 150 mila iscritti Aire ma in Venezuela siamo oltre 2 milioni di Italiani oltre alle lodevoli parole come pensa di far rientrare tutti noi italiani di sangue quali leggi speciali ha in mente per accoglierci come pensa di tutelare la nostra vita; i beni che abbiamo qui li perderemo! Il 99% di noi ha almeno due lauree internazionali, siamo: industriali, manager, docenti universitari o semplici imprenditori, a cui la dittatura ha tolto tutto o è in procinto di togliere tutto... come ci accogliete? È se la dittatura non ci fa uscire come ci aiuterete?"
Umberto Calabrese direttore di Piazza Italia El periodico de los italo venezolanos

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