Inoltre, la proiezione del mese di maggio riportata a dodici mesi indica il possibile risultato di 15.247 passaporti entro il 31 dicembre 2018. È anche possibile che il risultato finale sia migliore, considerando che nel corso dei primi tre mesi del 2018 una gran parte delle attività del Consolato Generale era concentrata sulle elezioni politiche italiane. Se ciò sarà confermato, Caracas si situerà ancora una volta ai primissimi posti in tutta la rete consolare italiana all’estero.
La popolazione italiana residente nella circoscrizione di Caracas ammonta a circa 125.000 concittadini. Poiché la durata dei passaporti italiani è di dieci anni, ogni anno giungono a scadenza in media nella circoscrizione circa 12.500 passaporti. Se si riuscirà a confermare un risultato superiore ai 15.000 passaporti, vorrà dire che non vi sarà probabilmente nessun cittadino italiano che non sarà riuscito a ottenere il rilascio o il rinnovo nel corso del 2018.
Analoga situazione vale per Maracaibo, ove il Consolato d’Italia si è attestato sulla cifra di 13 passaporti al giorno, ovvero circa 3.120 all’anno, con una popolazione iscritta all’AIRE di circa 25.000 connazionali e una media all’anno di 2.500 passaporti in scadenza.
L’impegno della nostra rete consolare si è esteso anche all’interno del paese. Sono state fatte missioni di funzionari consolari in dodici località (Valencia, Maracay, Barquisimeto, Puerto Cabello, San Juan de Los Morros, Puerto la Cruz, Porlamar, Barinas, Maturin, Puerto Ordaz, Ciudad Bolivar, El Tigre), raccogliendo i dati biometrici per 1.462 passaporti, nonché i dati per l’esistenza in vita per le pensioni INPS di mille connazionali e altre 190 istanze relative ad anagrafe, stato civile e cittadinanza.
Tali risultati sono stati raggiunti dai due Uffici consolari italiani in Venezuela nonostante una sensibile riduzione del personale in servizio nel corso degli ultimi anni, e con una crescente pressione della domanda di servizi consolari da parte della comunità italiana residente nel Paese. Si confermano pertanto la grande professionalità, la totale abnegazione e lo straordinario spirito di servizio e senso dello Stato dei funzionari e dipendenti della nostra rete consolare.
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