Dopo la firma dell'armistizio, per Taranto iniziò un lento processo di ricostruzione civile, economia, sociale e anche politica. I maggiori partiti dell'anteguerra, quello comunista e quello liberale, si ricostituirono sotto la guida di Odoardo Voccoli e Agiulfo Caramia.
Il cattolicesimo politico tarantino, invece, privo alle spalle di una consolidata tradizione, provò a organizzarsi in un partito che tenesse assieme una pluralità di posizioni e di differenti idee di partecipazione dei cattolici alla vita politica del paese.
Il volume ne ripercorre la storia dalla fondazione della Democrazia Cristiana jonica, nel 1943, alla vittoria durante le amministrative del 1956.
Dialogano con l'autrice Vittorio De Marco (professore ordinario di Storia contemporanea, Università del Salento) e Salvatore Romeo (dottore di ricerca in Storia economica).
Contestualmente verrà inaugurata la mostra "Cattolicesimo politico a Taranto tra il 1943 e il 1956", a cura di Fucina 900 e della emeroteca della Biblioteca Acclavio.