Il Ministero dello Sviluppo Economico sta “tenendo nel cassetto” da mesi un piano di dismissione di decine di piattaforme offshore, in gran parte veri e propri relitti industriali, rischiosi, per la navigazione e l’ambiente marino, frutto del pressing degli ambientalisti, e realizzato con il coinvolgimento del Ministero dell’Ambiente e di Assomineraria (l’associazione di categoria dei petrolieri).
I contenuti di questo piano saranno resi pubblici nel dettaglio durante l’iniziativa promossa la mattina di giovedì 20 giugno (ore 11.00 – 12.30) davanti al MiSE da Greenpeace, Legambiente e WWF.