Organizzata presso lo Star Event di Calenzano, in provincia di Firenze, la riunione pugilistica di questo sabato appena trascorso è stata incentrata sul confronto tra una delle migliori società toscane e la società tarantina campione d’Italia in carica per quest’anno; sullo sfondo, protagonista assoluto dell’evento sportivo, il match dei pesi supermedi tra il pupillo di casa al debutto Leonardo Balli e Gianmarco Ciofani.
La squadra della Quero-Chiloiro, accompagnata dai tecnici Cosimo Quero e Donato Buonfrate, è tornata a casa all’alba della domenica con un bottino di tre vittorie e quattro sconfitte, un buon numero per un confronto in trasferta, il quale denota una preparazione atletica e tecnica costante e incessante per la società rossoblù puntualmente presente agli impegni regionali e nazionali di questa stagione pugilistica.
Delle tre vittorie pugliesi, due sono da attribuire a Maffei e Galeone, atleti della Quero-Chiloiro, l’altra è del boxeur brindisino Galluzzo della gemellata Rodio Brindisi. Di grande tensione agonistica è stato il match tra l’élite 75 kg Giuliano Galeone e Christian Preci della Boxing club Calenzano, in cui il tarantino non ha lasciato fiato all’avversario tra colpi di attacco e schivate in un corpo a corpo senza sosta della durata di tre riprese; a seguire, la vittoria ai punti per l’élite 60 kg Domenico Maffei sul toscano Devid Pazzagli, che gli è valso l’aggiornamento del record a 21 vittorie, 7 pari e 9 sconfitte; e ancora, spettacolo sul ring anche nel match tra lo youth 81 kg Giovanni Galluzzo della Rodio Brindisi ed Edoardo Taddeucci, in cui il pugilato tecnico e i colpi di sbarramento hanno dominato sull’aggressività. La prima sconfitta della Quero-Chiloiro, invece, è arrivata nel match élite 81 kg di Hisham Tosom battuto da Nicola Marra, tra scambi continui e colpi del tarantino che ha dovuto fronteggiare la solidità fisica di un avversario mostratosi poco sensibile alla sua incisività; inoltre, sconfitta per lo youth 64 kg Marcello Fico inflitta da Andrea Salvatici e dello junior 66 kg Alessandro Donvito per mano di Pasquale Salzillo; infine, l’élite 81 kg Vito Potenza della Pugilistica Taranto, sotto tono e un po’ rallentato ha perso contro lo scattante Davide Biagi, figlio del Biagi che ha organizzato il bell’evento.