Secondo la mia interrogazione consiliare discussa durante il consiglio del 19 Novembre che tratta sui proventi delle multe nel Comune di Pulsano In cui chiedevo la percentuale di tali fondi effettivamente investiti sul territorio pulsanese, ossia nell’adeguamento, ammodernamento o manutenzione delle infrastrutture e dell’arredo stradale,nel potenziamento delle attività di controllo, nei corsi di educazione stradale, nella mobilità ciclistica, nella redazione dei piani urbani del traffico, la risposta dell’Assessore con delega alla Polizia municipale Marra, fra silenzi pesanti alternati da voci di sottofondo irrispettose che commentavano , è stata che “le mie osservazioni non erano state palesate nella mia istanza” ...Troppo scomode per qualcuno? Sara'una coincidenza ?
Da consigliere comunale ho semplicemente chiesto dove sono finiti i soldi incassati e in che modo sono stati riutilizzati per il bene del paese.
Ad oggi , infatti , l’uso vessatorio dei dispositivi di rilevamento di velocità , la mancanza del decreto, fa sì che si assiste spesso all’utilizzo distorto e vessatorio dei dispositivi di tali apparecchiature, cosa che l’Assessore con delega alla polizia municipale non ha accettato che io evidenziassi .
Per quanto riguarda la relezione telematica con la quale - come prevede la norma del 2010 - le amministrazioni locali devono indicare l’ammontare complessivo che scaturisce dalle sanzioni comminate per le violazioni al Codice della strada, si rileva che meno di 300 comuni su 8.000 rispettano la legge, senza sanzioni per gli enti inadempienti che, malgrado l’obbligo di legge, non presentano la relazione.
Per tali ragioni , in queste ore invierò una pec al Ministero delle Infrastutture chiedendo un decreto urgente affinché intervenga contro gli autovelox “selvaggi ” e garantisca più trasparenza sull’utilizzo dei proventi delle sanzioni comminate dai comuni, in modo tale che vengano utilizzati per finanziare la manutenzione e la messa in sicurezza delle strade.
È in questa direzione che va la risoluzione presentata dal sottoscritto.
Inviato da Angelo Di Lena
> Il giorno 20 nov 2019, alle ore 09:30, Angelo Di Lena <Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.> ha scritto:
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> Stop all’autovelox «selvaggio» e più trasparenza sull’impiego dei proventi delle multe. La proposta del Consigliere dell’Unione dei comuni terre del mare e del sole Angelo Di Lena , componente della segreteria provinciale della Lega Taranto .
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> Secondo la mia interrogazione consiliare discussa durante il consiglio del 19 Novembre che tratta sui proventi delle multe nel Comune di Pulsano In cui chiedevo la percentuale di tali fondi effettivamente investiti sul territorio pulsanese, ossia nell’adeguamento, ammodernamento o manutenzione delle infrastrutture e dell’arredo stradale,nel potenziamento delle attività di controllo, nei corsi di educazione stradale, nella mobilità ciclistica, nella redazione dei piani urbani del traffico, la risposta dell’Assessore con delega alla Polizia municipale Marra, fra silenzi pesanti alternati da voci di sottofondo irrispettose che commentavano , è stata che “le mie osservazioni non erano state palesate nella mia istanza” ...Troppo scomode per qualcuno? Sara'una coincidenza ?
> Da consigliere comunale ho semplicemente chiesto dove sono finiti i
> soldi incassati e in che modo sono stati riutilizzati per il bene del paese.
> Ad oggi , infatti , l’uso vessatorio dei dispositivi di rilevamento di velocità , la mancanza del decreto, fa sì che si assiste spesso all’utilizzo distorto e vessatorio dei dispositivi di tali apparecchiature, cosa che l’Assessore con delega alla polizia municipale non ha digerito bene .
> Per quanto riguarda la relezione telematica con la quale - come prevede la norma del 2010 - le amministrazioni locali devono indicare l’ammontare complessivo che scaturisce dalle sanzioni comminate per le violazioni al Codice della strada, si rileva che meno di 300 comuni su 8.000 rispettano la legge, senza sanzioni per gli enti inadempienti che, malgrado l’obbligo di legge, non presentano la relazione.
> Per tali ragioni , in queste ore invierò una pec al Ministero delle Infrastutture chiedendo un decreto urgente affinché intervenga contro gli autovelox “selvaggi ” e garantisca più trasparenza sull’utilizzo dei proventi delle sanzioni comminate dai comuni, in modo tale che vengano utilizzati per finanziare la manutenzione e la messa in sicurezza delle strade.
> È in questa direzione che va la risoluzione presentata dal sottoscritto.