.A 16 anni diventa giocoliere, mentre a 17 anni incontra il contact juggling e capisce immediatamente che quella sarà la sua disciplina. A 19 anni Giacomo Roia Comincia ad introdursi nel mondo artistico,gira il mondo in cerca di nuove ispirazioni e per confrantarsi con altri artisti.
Comincia lavorando come artista di strada con una ricerca specifica nei movimenti e nelle forme.Per la sua crescita artistica partecipa all'EJC (Eurpean Juggling Convention) per ben 6 volte e, quando poi nel 2010 si trasferisce in Australia, entra a far parte di una delle migliori compagnie di Spettacolo australiane: la "Pyrodinamic" con a capo il grande Ron Horner.
Con loro si esibisce nelle migliori piazze dell'Australia. A Melbourne segue anche vari corsi nella famosa scuola circense NICA.Nelle sue esibizioni l'arte assume svariate sfumature ,le quali si intecciano con una musica rilassante e allo stesso tempo coinvolgente.Il contact juggling è una specialità della giocoleria che prevede il continuo contatto di una sfera con il corpo.
Questa specialità si divide in:
manipolazione, in cui la sfera (o le sfere) viene maneggiata con il solo ausilio delle mani.
body rolling, in cui la sfera scivola lungo tutto il corpo.
Il contact juggling è uno stile di gioco elegante e impressionante ma poco conosciuto.
Mi spiega l'artista Giacomo Roia che il film Labyrinth lo ha ispirato a cominciare lo studio del contact juggling il quale è uno stile di gioco elegante e impressionante ma poco conosciuto.
E' una disciplina estremamente complicata, quindi per 10 anni si dedica esclusivamente a questa branca della giocoleria.
Dopo alcuni anni Giacomo inizia ad organizzare anche i suoi corsi di Contact Juggling, ha avuto l'occasione di tenere workshop in Messico, India, Thailandia, Norvegia, California e Italia.
Io stessa sono stata sorpresa e affascinata dal suo spettacolo in quanto Giacomo Roia diventa regista di se stesso,creando una atomosfera magica,irreale.Non mi resta che dire che un vero talento lo si nota subito e GIacomo Roia ne ha da vendere, per affascinare anche il pubblico più esigente.