Cosi Francesca posta su Instagram una foto spiegando il senso di questo brano:
"Volevo dirvi che Cheyenne non è rigorosamente in dizione.
Qualcuno penserà “ma che ce frega” ma a me frega perché ho sempre fatto della dizione nelle mie canzoni una sorta di impegno per arrivare a tutti, per appartenere a tutti. Stavolta mi sono fatta prendere più dal cuore e dalla sorpresa di ricevere questo brano in dono e ho cantato di pancia.
Si sente un pochino il veneto in cui sono nata e i suoi famosi tramonti, si sente il mio graffiato adolescenziale, si sente la dolcezza di chi è disarmato da un’emozione. E sinceramente è evidente che questo pezzo è puro, è così com’è. Non ci sono furbizia e strizzatine d’occhio, ed è minimale proprio perché non ha bisogno di altro.
Cheyenne è il mio brano di pace con chi ora è lontano ma sarà con me per sempre."